Qui Ischia. Chi non si ricorda dell’epopea cartoon della pallavolista Mila. E chi non si ricorda la squadra in cui militava Mila? Le Seven Fighters. Sette combattenti, appunto. E le ragazze della BCI questo sono state sull’isola dei vasai. Sette perché in sette si sono presentate all’appuntamento ischitano. Sette ma agguerrite. Non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta e spesso chi lotta ottiene la vittoria che merita. In svantaggio per due quarti (alla sirena dell’intervallo lungo le isolane conducevano 27 a 19), le ragazze di coach Mollica ribaltano il risultato e vanno a vincere con largo margine per 63 a 54.
Risultato esaltante viste le poche rotazioni a disposizione della squadra. L’assenza della Di Iorio, pivot di posizione, se da una parte rappresenta una diminutio della presenza fisica sotto le tabelle, dall’altra consente una più rapida transizione e una difesa più capace di adattarsi agli attacchi delle avversarie.
La posizione a metà classifica è consolidata. La BCI femminile è una delle delle squadre del campionato più difficili da affrontare per la sua versatilità e la capacità di adattarsi alle avversarie. Le mani buone non mancano ed ora anche la condizione è arrivata a supportare alcune lacune tecniche delle più giovani. A proposito di queste, buon rientro in squadra della Iannaccone autrice di 8 punti.
Sugli scudi la Criscitiello che, quando vuole, riesce sempre ad incidere sul tabellino della squadra. 23 punti di ottima fattura per la numero 11 di coach Mollica. Ma trovare una giocatrice che non abbia dato sudato la canotta ci è difficile. Buglione, Iacovacci, Mormile, Frascolla, Soldà. Nessuna ha tralasciato di dare il proprio essenziale contributo. Sedute sulle panchine nei giardinetti prospicienti all’impianto sportivo isolano, in una giornata d’inverno che ne ricordava molto una primaverile, si sono guardate negli occhi e hanno deciso di fare una partita di grande concentrazione.
Mamba mentality @ Ischia
Il coach, accompagnato nella trasferta da Liberato Lo Conte di Sportizzare, non solo esce con una vittoria dal palazzetto di Ischia ma torna ad Avellino con la sicurezza di avere un gruppo coeso e delle giocatrici che possono superare qualsiasi tipo di difficoltà. Non è da tutti, sotto di 8 punti dopo due quarti, in trasferta, senza rotazioni, ribaltare il risultato ed andare a vincere con autorevolezza.
Prossima partita in casa contro Napoli Vomero Young di coach Sergio Maiorani, reduce dalla sconfitta casalinga contro Cercola B, che tenterà di riagguantare le irpine staccate ora di due punti.
Da segnalare anche la toccante e commovente commemorazione di Kobe Bryant ad inizio partita. Le due squadre, dopo aver osservato un minuto di silenzio, hanno iniziato la gara con due violazioni di tempo in ricordo dei numeri di maglia portati dal Black Mamba durante la sua carriera nei Lakers.