Troppi infortuni e rotazioni ridotte al lumicino. Potrebbe essere questa la sintesi stringata della partita che ha visto le ragazze di coach Mollica subire uno stop a vantaggio della Family Basket Casagiove. Difficile trovare altre letture per questa sonora sconfitta.
Uscire dal campo avendo segnato soltanto 24 punti è l’effetto più visibile delle poche scelte a disposizione. Out Frascolla e Mormile, assenti giustificate la Gaito e la Iacovacci mentre la Di Iorio (ancora impegnata per le qualificazioni ai mondiali di tiro di palle di neve in Trentino) si aggregherà alla squadra solo nei prossimi giorni, coach Mollica fa di necessità virtù. Prova soluzioni sia in difesa che in attacco, incoraggia le ragazze fino alla fine. Ma Casagiove dimostra davvero di essere una delle squadre più attrezzate del campionato.
Il risultato (62 a 24) con un gap di 38 punti la dice lunga. Risultato assolutamente prevedibile ma non con questi numeri. La causa principale l’abbiamo detta. Non resta che sperare che le ragazze infortunate si riprendano presto e che la squadra torni ad essere competitiva. Nel frattempo ci sentiamo di elogiare chi ha giocato perché non è assolutamente facile subire una debacle simile rimanendo concentrate. Gli insuccessi sono certamente figli di tanti fattori ma la lunghezza della rotazioni (Brindisi alle F8 insegna) è fondamentale. Prossimo match in casa contro Benevento, seconda forza in classifica. Da attenzionare le giovani Ucci e Muscetta autrici, fino a questo momento, di un grande campionato.