Girone verde: Udine sempre in vetta, Pistoia si riscatta, bis di Cantù, ritorno alla vittoria per la Bakery. Girone rosso: bis di Ravenna nel derby con Cento, Verona all’ottava meraviglia. Torna a vincere la Stella Azzurra.
RIEPILOGO RECUPERO 14A GIORNATA
GIRONE VERDE
Cantù, dopo avere domato Trapani, si concede il bis con un’altra siciliana, Capo d’Orlando. Ritorno alla vittoria per la Bakery Piacenza, Udine sempre in vetta, Pistoia ha la meglio su Casale Monferrato.
GIRONE ROSSO
Forlì torna alla vittoria, Scafati a valanga su San Severo. Ravenna vince una sfida tiratissima nel derby contro Cento. La Stella Azzurra riassapora il successo dopo otto turni piegando la Ristopro Fabriano.
GIRONE VERDE SINTESI
APU OLD WILD WEST UDINE- ASSIGECO PIACENZA 95-86
Quarto successo di fila per i friulani di coach Matteo Boniciolli che si consolidano in cima alla graduatoria. Per l’Assigeco Piacenza di coach Stefano Salieri si tratta invece della terza battuta d’arresto consecutiva dopo quelle con Pistoia e Casale. Padroni di casa in costante controllo della gara: primo quarto concluso sul 17-11, intervallo lungo sul 43-37. Udine ha poi tenuto il vantaggio di cinque lunghezze al terzo quarto (73-68) per poi regalarsi la vittoria con il definitivo più nove. Top scorers: Federico Mussini (Udine) con 13 punti e Gabe Devoe (Assigeco) con 28.
INFODRIVE CAPO D’ORLANDO- ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 93- 104
Secondo successo di fila per Cantù con un’altra siciliana, Capo d’Orlando, dopo la vittoria casalinga con Trapani. Coach Marco Sodini, allenatore fino alla scorsa stagione dei messinesi e ora coach canturino, è stato accolto in modo caloroso e, per sua stessa ammissione, si è commosso. Partita tiratisssima per decidere la quale sono stati necessari i tempi supplementari. Per Capo d’Orlando è il secondo stop casalingo di fila dopo quello patito di misura contro la Gruppo Mascio Treviglio. Cantù è stata padrona del match fino al terzo quarto chiudendo il primo sul 26-16, il secondo sul 53-39 e il terzo sul 73-63. Poi l’Orlandina di coach Marco Cardani ha avuto una buona reazione nel quarto conclusivo imponendo agli ospiti il pareggio a quota 89. Nell’overtime Cantù si è definitivamente alzata in quota con un parziale di 15-4. Top scorers: Nick King (Capo d’Orlando), per il terzo turno di fila, con 24 punti e Zack Bryant (Cantù) con 23. Federico Poser per Capo d’Orlando in doppia doppia con quattordici punti e tredici rimbalzi.
BAKERY PIACENZA- URANIA MILANO 81-78
Dopo tre successi di fila la serie utile dell’Urania Milano si arresta contro una volitiva Bakery Piacenza che non smuoveva la classifica da cinque turni. Piacentini in costante controllo della gara, sia pur con un margine esiguo che dà conto di quanto sia stata combattuta. Il primo quarto si è chiuso sul punteggio di 21-19, l’intervallo lungo per 43-42. Nel terzo quarto i padroni di casa hanno mantenuto un vantaggio di tre punti (62-59) che hanno poi conservato, rifinendo il punteggio, fino alla fine. Top scorers: Davide Bonacini (Bakery) 20 punti Aaron Thomas (Urania) 24.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA- NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 78-71
Nella sfida d’alta quota tra le due compagini già in “Final Eight” di Coppa Italia prevalgono i toscani di coach Nicola Brienza. Pistoia riscatta così la sconfitta nel match clou contro Udine di cui comunque si conferma la principale antagonista con Cantù. Per Casale Monferrato è il terzo passo falso esterno di fila. L’equilibrio è durato fino al terzo quarto, poi Pistoia ha spiccato il volo. Il primo quarto ha visto i monferrini avanti per 12-15, poi all’intervallo lungo Pistoia ha impattato a quota 35. Nel terzo quarto i padroni di casa si sono leggermente alzati in quota di un possesso (53-51) e nel quarto hanno dilagato. Top scorers: Gage Davis (Pistoia) 19 punti e Gianmarco Leggio (Casale) 16. Carl Wheatle, per Pistoia, in doppia doppia con 14 punti e 11 rimbalzi.
REALE MUTUA TORINO- AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 91-80
Sole splendente su Torino, cielo sempre più grigio su Orzinuovi. Il roster della città della Mole coglie la sua quarta vittoria consecutiva, gli orceani incappano invece nella diciassettesima sconfitta in diciotto gare e sembrano ormai fare campionato a loro stessi ma in fondo alla classifica. Per la pattuglia di coach Massimo Bulleri il cammino si fa sempre più difficile. Partita dal copione fisso costantemente a favore dei padroni di casa con un primo quarto chiuso sul 33-24 e un intervallo lungo raggiunto sul 52-42. Al terzo quarto Torino ha leggermente incrementato il vantaggio sul 69-58 mantenendo il più undici, a punteggio rifinito, sino al termine. Top scorers: Mirza Alibegovic (Torino) 25 punti e l’ex Trapani Andrea Renzi (Orzinuovi) 30.
GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- STAFF MANTOVA 81-78
Il bis è servito. Dopo avere espugnato il parquet del “Pala Fantozzi” di Capo d’Orlando, Treviglio si regala la vittoria anche in una sfida molto tirata contro una Staff Mantova che interrompe così una serie utile di quattro successi di fila. La Gruppo Mascio sembrava in completo controllo della gara ma ha subito nell’ultimo quarto il generoso ritorno dei virgiliani di coach Giorgio Valli che hanno sfiorato la rimonta. Primo quarto favorevole di misura ai biancoblù per 18-17, vantaggio incrementato all’intervallo lungo sul 43-39. Nel terzo quarto Treviglio ha ulteriormente allungato fino ad arrivare sul 65-58 e ha mantenuto poi tre lunghezze fino al termine resistendo al ritorno del roster della città dei Gonzaga. Top scorers: l’ex Forlì Yancarlos Rodriguez (Treviglio) 34 punti e Hollis Thompson (Mantova) 16 per il secondo turno di fila.
EDILNOL BIELLA- 2B CONTROL TRAPANI
La partita si giocherà al “Biella Forum” il 23 marzo alle 20.30
CLASSIFICA GIRONE VERDE
Apu Old Wild West Udine punti 30, Giorgio Tesi Group Pistoia 28, Acqua San Bernardo Cantù 26, Gruppo Mascio Treviglio 24, Novipiù JB Casale Monferrato e Reale Mutua Torino 22, Assigeco Piacenza 18, Staff Mantova 16, 2 B Control Trapani 14, Urania Milano, Infodrive Capo d’Orlando e Bakery Piacenza 12, Edilnol Biella 8, Agribertocchi Orzinuovi 2.
GIRONE ROSSO
TEZENIS VERONA- BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 82-80
Vendetta, tremenda vendetta. La Tezenis Verona restituisce alla Benacquista Latina la sconfitta subita nel turno d’esordio dell’andata al “Pala Bianchini” e coglie così la sua settima vittoria di fila confermando tutto il suo potenziale. Latina conferma invece il suo momento no con il sesto passo falso consecutivo. La prima parte di gara ha sorriso ai pontini avanti per 20-18 al primo quarto e per 36-30 all’intervallo lungo. Gli scaligeri hanno poi capovolto l’esito della gara nella seconda parte chiudendo il terzo sul 57-52 e conservando un possesso di vantaggio al termine della contesa. Top scorers: Karvel Anderson (Verona) con 25 punti e Terry Henderson (Latina) con 25.
NEXT NARDO’- ATLANTE EUROBASKET ROMA 83-101
Riscatto cercava e riscatto ha ottenuto. Dopo la sconfitta subita per un solo punto al “Pala Mauro De Andre”contro la OraSi Ravenna, l’Atlante Eurobasket si riscatta espugnando con disinvoltura il pitturato di Nardò. Per i leccesi è il secondo stop di fila dopo quello con Verona, sempre sul parquet amico. Capitolini costantemente padroni della contesa. Il primo quarto lo hanno chiuso avanti per 32-27, l’intervallo lungo per 48-40. Poi il loro vantaggio si è incrementato nel terzo salendo a più undici (74-63) e si è ulteriormente arricchito nei dieci minuti finali. Top scorers: Jazzmarr Ferguson (Nardò ) 28 punti e Lorenzo Baldasso (Atlante) 21. Per l’Atlante l’ex Bergamo e Biella Jeffrey Carroll è andato in doppia doppia grazie a 16 punti e 12 rimbalzi.
UNIEURO FORLI- LUX BASKET CHIETI 91-61
Sulla Forlì della palla a spicchi sembra tornare a splendere il sole. Dopo avere piegato all’”UniEuro Arena” San Severo, i romagnoli regalano al loro pubblico il bis sconfiggendo una Lux Basket Chieti che non riesce a bissare il successo ottenuto sul parquet di Latina e continua a stentare in campionato. Partita senza storia con l’Unieuro avanti dall’alfa all’omega: il primo quarto si è chiuso sul 22-19, il secondo sul 43-33. Poi la squadra di coach Sandro Dell’Agnello ha tenuto un più nove nel terzo quarto (65-54) e ha dilagato nell’ultimo tracciando un solco definitivo di trenta punti a favore. Top scorers: Riccardo Bolpin (Forlì) con 21 punti e l’ex Pistoia Deshawn Sims (Chieti) con 19. Una doppia doppia per parte: l’ex Bergamo Rei Pullazi per Forlì con 15 punti e 10 rimbalzi e Alessandro Amici per Chieti con 14 e 10. Quest’ultimo, pur senza arrivare in tripla doppia, è stato anche il re degli assist dei suoi raggiungendo quota cinque.
UMANA CHIUSI- TOP SECRET FERRARA 70-72
Il match d’alta quota si è risolto a favore dei ferraresi che si sono imposti di un solo possesso, fattore certificativo di una sfida molto combattuta. I senesi capitolano dopo ben cinque successi di fila, gli estensi di coach Spiro Leka bissano il successo ottenuto contro il fanalino di coda Fabriano. Chiusi l’ha avuta in pugno fino al penultimo quarto concludendo il primo avanti per 22-21, il secondo in quota per 39-34 e il terzo nuovamente con un solo punto di margine per 55-54. Ferrara ha avuto il merito di crederci fino in fondo e, con un parziale di 18-15 a favore, l’ha fatta sua. Top scorers: l’ex Scafati Bernardo Musso (Chiusi) 17 punti e l’ex Treviglio Aj Pacher (Ferrara) 20. Per Chiusi Jeremiah Wilson in doppia doppia in virtù di 11 punti e 10 rimbalzi.
GIVOVA SCAFATI- ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO 107-57
Quasi doppiaggio per la Givova Scafati contro l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo. I campani di coach Alessandro Rossi riscattano lo stop contro Chiusi, i foggiani subiscono la seconda sconfitta esterna di fila dopo quella con Forlì. Scafati con vantaggi abissali fin dall’avvio delle ostilità: il primo quarto lo ha archiviato sul 31-17, l’intervallo lungo sul 60-24. I trentasei punti di vantaggio sono poi diventati quarantacinque alla mezz’ora (87-42) e cinquanta nel computo finale. Top scorers: Rotnei Clarke (Scafati) con 19 punti e l’ex Rieti e Casale Dalton Pepper per San Severo con 14.
STELLA AZZURRA ROMA – RISTOPRO FABRIANO 81-52
Dopo otto stop di fila, la Stella Azzurra ritrova il sorriso lasciando Fabriano in solitudine all’ultimo posto in classifica. Per i marchigiani è il terzo stop di fila. Capitolini in costante controllo della gara fin dal primo quarto chiuso sul 28-15. L’intervallo lungo ha fatto registrare il punteggio di 43-29. Il vantaggio del roster di coach Germano D’Arcangeli si è poi incrementato sul 65-43 al terzo quarto fino a raggiungere il più ventinove finale. Top scorers: l’ex Urania Tommaso Raspino (Stella Azzurra) con 19 punti per la seconda giornata di fila e Roberto Marulli (Fabriano) con 13. L’ex Orzinuovi Damian Hollis in doppia doppia per i marchigiani con dodici punti e dieci rimbalzi.
ORASI RAVENNA- TRAMEC CENTO 65-56
Il derby emiliano romagnolo sorride a una Ravenna capace di crederci tenacemente fino al termine con una Cento che ha ceduto di schianto negli ultimi dieci minuti. Per il roster di coach Alessandro Lotesoriere è il secondo successo di fila, per quello di coach Matteo Mecacci, invece, è un passo falso dopo tre vittorie consecutive. Primo quarto appannaggio dei padroni di casa per 21-10, poi Cento ha alzato la voce concludendo in vantaggio sia all’intervallo lungo (28-36) sia al terzo quarto (45-50). Con un ultimo quarto di ottima fattura chiuso sul 20-6 di parziale i padroni di casa l’hanno fatta loro. Top scorers: Daniele Cinciarini (Ravenna) con 17 punti e l’ex Orzinuovi Giacomo Zilli (Cento) con 10.
CLASSIFICA GIRONE ROSSO
Givova Scafati punti 28, OraSi Ravenna 26, Tezenis Verona 25, Umana Chiusi 22, Top Secret Ferrara e Allianz Pazienza Cestistica San Severo 20 , Tramec Cento e Atlante Eurobasket Roma 18, UniEuro Forlì 16, Lux Chieti Basket 14, Benacquista Assicurazioni Latina e Next Nardò 12, Stella Azzurra Roma 8, Ristopro Fabriano 6.