SERIE A2 RIEPILOGO VENTESIMA GIORNATA
GIRONE VERDE
Udine non conosce ostacoli, Pistoia e Cantù però non la perdono di vista imponendosi rispettivamente con Urania e Orzinuovi (terza vittoria di fila). Trapani di misura sulla Bakery Piacenza, Mantova ritrova il sorriso contro Casale. Secondo tonfo casalingo stagionale per Treviglio con Biella, prosegue il buon momento di Torino.
GIRONE ROSSO
Scafati supera Forlì e allunga su Ravenna fermata a Chieti. Verona prosegue nel suo ritmo allegro con brio espugnando il parquet dell’Atlante Eurobasket. A Nardò la sfida tra matricole con Fabriano.
RIEPILOGO GIRONE VERDE
URANIA MILANO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 69-73
Secondo stop di fila per i Wildcats di coach Davide Villa dopo quello sul parquet della matricola Bakery Piacenza, Pistoia si concede il bis dopo avere festeggiato contro Casale e continua a restare con il fiato sul collo della capolista Udine. Partita molto equilibrata dall’alfa all’omega. Alla fine del primo quarto i toscani si sono alzati in quota di un solo possesso ovvero 15-17, all’intervallo lungo l’Urania ha concluso addirittura in vantaggio per 34-33. L’incertezza è rimasta anche alla fine del terzo quarto con Pistoia avanti per 54-51, poi la squadra di coach Nicola Brienza ha spiccato definitivamente il volo nei dieci minuti finali. Top scorers: Aaron Thomas (Urania) 12 punti, per il secondo turno di fila , e Daniel Utomi (Pistoia) 22, quest’ultimo in doppia doppia grazie anche a dieci rimbalzi.
APU OLD WILD WEST UDINE- INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 80-71
Udine, schiacciasassi come sempre, incamera il sedicesimo squillo di tromba stagionale in diciannove gare contro una Infodrive Capo d’Orlando che permane nei bassifondi della graduatoria dopo la quarta sconfitta di fila. Friulani in costante controllo del match fin dal primo quarto chiuso con il punteggio di 28-20 a favore. All’intervallo lungo, Lacey e compagni erano avanti per 52-41. Gli ospiti hanno ridotto lievemente il vantaggio nel penultimo quarto a sei lunghezze (61-55) per poi però essere ricacciati dal roster di coach Matteo Boniciolli a meno nove. Top scorers: Brandom Walters (Udine) 17 punti e Tevin Mack (Orlandina) 33.
2 B CONTROL TRAPANI- BAKERY PIACENZA 68-66
Dopo la netta sconfitta subita a Cantù e la sosta forzata per il rinvio dell’incontro con Biella, Trapani vince la seconda sfida interna consecutiva contro una Bakery Piacenza incapace di dare continuità alla vittoria ottenuta contro l’Urania. Primo quarto favorevole alla matricola piacentina per 25-17, vantaggio mantenuto all’intervallo lungo per 44-36. Il terzo quarto ha consentito a Trapani di risalire impattando a quota 54 e di prepararsi la strada per farla sua nei dieci minuti conclusivi per un possesso. Top scorers: Sekou Aole Wiggs (Trapani) con 25 punti, per il secondo turno di fila, e Nik Raivio (Bakery) con 19, quest’ultimo in doppia doppia grazie anche a dieci rimbalzi e capace di sfiorare la seconda tripla doppia stagionale con 9 assist.
STAFF MANTOVA- NOVIPIU’ JB CASALE MONFERRATO 96-75
Dopo la sconfitta di Treviglio, i virgiliani ritornano al sorriso battendo alla “Grana Padano Arena” Casale e condannandola al secondo stop di fila. Padroni di casa in costante controllo della gara con un primo quarto concluso per 20-14 e un intervallo lungo per 42-35. Nella seconda parte di gara, Cortese e compagni sono riusciti ad allungare progressivamente grazie al 72-54 del terzo quarto e fino al più ventuno del computo conclusivo. Top scorers: Riccardo Cortese (Staff) con 27 punti e l’ex Treviglio Alvise Sarto (Casale) con 24. Antonio Iannuzzi in doppia doppia per la Staff con 16 punti e 12 rimbalzi.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI- ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 73-86
Dopo Trapani e Capo d’Orlando, anche Orzinuovi. L’Acqua San Bernardo Cantù arricchisce il treno delle sue vittorie di fila del terzo vagone e continua a restare incollata alla capolista Udine e a Pistoia seconda. Orceani sempre in piena crisi e ancora una volta incapaci di assicurarsi quella vittoria che permetterebbe loro di riannodare i fili della speranza di non precipitare. Il roster di coach Marco Sodini ha condotto le danze sin dall’avvio con un primo quarto in vantaggio per 24-13 e un 48-40 all’intervallo lungo. Il più otto canturino è regnato anche alla conclusione del terzo quarto (68-60) per poi diventare un più tredici definitivo negli ultimi dieci minuti di contesa. Top scorers: l’ex Trapani La Marshall Corbett per Orzinuovi con 24 punti e Jordan Bayehe per Cantù con 20.
GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- EDILNOL BIELLA 71-73
Dopo la vittoria interna con Mantova, i biancoblù di coach Michele Carrea incappano nella seconda sconfitta casalinga delle ultime tre gare dopo quella contro l’Urania Milano. A condannarli è stavolta una volitiva Edilnol Biella che riscatta nel modo migliore la sconfitta interna nel derby con Torino. Partita molto equilibrata fin dall’avvio con i lanieri avanti sia nel primo quarto per 21-20 , sia all’intervallo lungo per 37-36. Nel terzo quarto Treviglio ha sovvertito di un solo possesso l’esito della contesa (52-50) ma Biella ha rifatto la voce grossa nel quarto conclusivo. Top scorers: l’ex di turno Federico Miaschi per Treviglio con 19 punti e il diluviale Steven Davis per Biella con 17, miglior realizzatore dei suoi per la nona giornata di fila.
ASSIGECO PIACENZA- REALE MUTUA TORINO 94-99
Cinquina di Torino sulla ruota di Piacenza. La quinta affermazione di fila del roster della città della Mole, che sembra avere ritrovato il passo della grande squadra, significa specularmente il terzo stop di fila degli emiliani. I piemontesi agganciano al quarto posto con 24 punti la Gruppo Mascio Treviglio approfittando del suo tonfo casalingo con Biella. La partita è stata molto tirata, tanto che per deciderne le sorti sono stati necessari i tempi supplementari. Torino avanti nei primi due quarti, 18-19 nel primo e 41-45 nel secondo. Poi Piacenza è riuscita a risalire imponendo loro il pareggio sia nel terzo quarto a quota 65 che nell’ultimo a quota 83. Nell’overtime Torino ha avuto definitivamente ragione degli emiliani di cinque lunghezze. Top scorers: Gabe Devoe (Assigeco) con 28 punti, e Mirza Alibegovic (Reale Mutua Torino) con 27, ambedue per il secondo turno di fila. Una doppia doppia per parte: Gherardo Sabatini per Piacenza con 23 punti e 10 assist e Devon Scott per Torino con 19 e 13.
CLASSIFICA GIRONE VERDE
Apu Old Wild West Udine punti 32, Giorgio Tesi Group Pistoia 30, Acqua San Bernardo Cantù 28, Gruppo Mascio Treviglio e Reale Mutua Torino 24, Novipiù JB Casale Monferrato 22, Assigeco Piacenza e Staff Mantova 18, 2B Control Trapani 16, Urania Milano, Infodrive Capo d’Orlando e Bakery Piacenza 12, Edilnol Biella 10, Agribertocchi Orzinuovi 2.
GIRONE ROSSO
RISTOPRO FABRIANO- NEXT NARDO’ 92-98
Dopo due stop di fila, i leccesi rialzano la testa sconfiggendo un’altra matricola, Fabriano, alla terza sconfitta consecutiva. Il primo quarto ha sorriso agli ospiti con il punteggio di 23-19, poi il roster della città delle cartiere ha rimontato imponendo il pareggio agli avversari a quota 45 all’intervallo lungo. Nella seconda parte di gara Nardò ha preso progressivamente campo alzandosi in quota sul 72-61 nel terzo quarto e chiudendo con un più sei di vantaggio. Top scorers: Arik Smith (Fabriano) 28 punti, Mitchell Poletti (Nardò) 31 punti ma anche in doppia doppia grazie a undici rimbalzi.
STELLA AZZURRA ROMA- UMANA CHIUSI 60-77
Niente da fare. I capitolini di coach Germano D’Arcangeli non riescono a dare continuità al loro rendimento e non bissano con l’Umana Chiusi la vittoria contro Fabriano. I senesi, invece, hanno prontamente rialzato la testa dopo lo stop patito con Ferrara sul parquet amico dimostrandosi ancora una volta compagine di alta caratura. L’equilibrio è durato soltanto nel primo quarto che Chiusi ha archiviato con il punteggio di 17-16 a favore. Poi i toscani hanno sempre più alzato la voce con un intervallo lungo avanti per 37-26, un terzo quarto a favore per 55-41 fino al più diciassette conclusivo. Top scorers: l’ex Urania Tommaso Raspino per la Stella Azzurra con 18 punti, per il terzo turno consecutivo. e Luca Pollone per l’Umana Chiusi con 17.
TOP SECRET FERRARA- BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 114-108
Canestri a profusione e punteggio alto. Non si può certo affermare che chi ha seguito il match tra estensi e pontini non abbia avuto la possibilità di divertirsi. Per il roster di coach Spiro Leka è il terzo successo in serie, Latina, invece, conferma la sua piena crisi con il settimo passo falso consecutivo. Primo quarto in estremo equilibrio con Ferrara avanti per 25-23, quindi di un solo possesso. Gli estensi, poi, hanno cominciato ad ampliare il divario a loro favore all’intervallo lungo archiviando la prima parte di gara sul 55-49. I sei punti di differenza sono stati poi mantenuti dai ferraresi anche al terzo quarto (80-74) e nel computo finale. Top scorers: Demario Mayfield (Ferrara) 33 punti e l’ex Bergamo Darryl Joshua Jackson per Latina con 35.
GIVOVA SCAFATI- UNIEURO FORLI’ 97-68
Come nella finale della Supercoppa LNP 2020, Scafati regola Forlì in un match sempre ad alto tasso di spettacolarità e vendica la sconfitta dell’andata. I campani, grazie alla seconda vittoria di fila dopo quella, sempre al “Pala Mangano”, contro l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo, mantengono la testa della graduatoria. Forlì interrompe invece due turni utili di fila. Il vantaggio di Scafati, di quattro punti (23-19) al termine del primo quarto, si è progressivamente allargato. All’intervallo lungo la compagine di coach Alessandro Rossi ha chiuso sul 47-34, nel terzo quarto sul 70-55 incrementandolo leggermente e dilagando poi nell’ultimo sul più ventinove. Top scorers: l’ex Ge.Vi Napoli Diego Monaldi per Scafati con 17 punti e Riccardo Bolpin per Forlì con 18, per il secondo turno consecutivo.
LUX CHIETI- ORASIRAVENNA 82-76
Impresa dei teatini che liquidano la vicecapoclassifica, scavalcata al secondo posto dalla Tezenis Verona. Ravenna si ferma dopo due vittorie di fila. La Lux ha fatto sua la gara con molta caparbietà grazie a un miglior ultimo quarto. Ravenna ha condotto per tre quarti di contesa, 26-22 nel primo quarto, 44-35 all’intervallo lungo e 64-60 alla fine del penultimo. Poi Chieti, con un parziale di 22-12, ha eroso tutto il vantaggio ravennate realizzando un capolavoro. Top scorers: Davide Meluzzi (Chieti) 19 punti e Lewis Sullivan (Ravenna) 20.
ATLANTE EUROBASKET ROMA- TEZENIS VERONA 57-63
Fatal Verona anche per l’Atlante Eurobasket Roma. Ottavo acuto di fila per gli scaligeri che in questo modo scavalcano Ravenna e si accreditano come la principale antagonista di Scafati per il primato. L’Atlante non è riuscita a bissare il successo ottenuto con Nardò. Partita sempre saldamente nelle mani del roster di coach Alessandro Ramagli che ha chiuso il primo quarto avanti per 14-11, il secondo per 40-27, il terzo per 49-46 fino a mantenere sei punti di vantaggio nel computo finale. Top scorers: Kyndhal Hill (Atlante) con 16 punti e Xavier Johnson (Verona) con 13
ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO- TRAMEC CENTO 64-77
Riscatto doveva essere e riscatto è stato. La Tramec Cento si risolleva dallo stop contro Ravenna superando in terra pugliese l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo, in crisi di rendimento con il terzo stop consecutivo. I ferraresi di coach Matteo Mecacci sono stati in costante controllo della gara con un vantaggio di 20-15 al primo quarto e di 39-28 all’intervallo lungo. Gli undici punti di differenza a favore degli ospiti sono rimasti anche nel terzo quarto (49-60) per poi diventare tredici alla fine. Top scorers: Ty Sabin (Allianz) con 17 punti e Giovanni Tomassini (Tramec) con 21.
CLASSIFICA GIRONE ROSSO
Givova Scafati punti 30, Tezenis Verona 27, Orasi Ravenna 26, Umana Chiusi 24, Top Secret Ferrara 22, Tramec Cento e Allianz Pazienza Cestistica San Severo 20, Atlante Eurobasket Roma 18, UniEuro Forlì e Lux Chieti 16, Next Nardò 14, Benacquista Assicurazioni Latina 12, Stella Azzurra Roma 8, Ristopro Fabriano 6.