Serie A2: resoconto terza giornata. Vanoli batte Cantù!

SERIE A2 RESOCONTO TERZA GIORNATA

GIRONE VERDE

La Vanoli Cremona si aggiudica il big match con Cantù ed è in testa alla classifica. Bis di Treviglio, prime vittorie stagionali per Urania Milano e Moncada Agrigento. Ecco cosa ha riservato la terza giornata del girone verde.

URANIA MILANO- FERRARONI JU.VI CREMONA 75-58

Dopo due giri a vuoto con Cantù e Latina, l’Urania Milano riesce a sbloccarsi infliggendo un dispiacere alla Ferraroni Ju.Vi Cremona, al secondo stop lontano dal campo amico dopo quello sul parquet di Rieti. I Wildcats sono stati padroni della gara dall’inizio alla fine con un primo quarto chiuso sul 25-11 e un secondo sul 42-27. La compagine di coach Davide Villa ha poi mantenuto alla mezz’ora un vantaggio di dieci punti ovvero 56-46 fino al più quindici finale. Top scorers: l’ex Treviglio Giddy Potts (Urania) con 28 punti e l’ex Cantù Trevon Allen (Ferraroni) con 27.

NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO – 2B CONTROL TRAPANI 70-65

Seconda vittoria di fila sul parquet amico per Casale Monferrato contro una 2 BControl Trapani reduce da un turno di riposo. Padroni di casa con le mani sulla gara dall’alfa all’omega; il primo quarto li ha visti prevalere per 17-12, all’intervallo lungo hanno aumentato il loro vantaggio a undici lunghezze sul 33-22. Trapani si è rifatta sotto con decisione nel terzo quarto terminato 51-48. I monferrini hanno poi ritracciato il fossato nel quarto conclusivo. Top scorers: Lucio Redivo (Casale Monferrato) con 21 punti e De’Nante Jenkins (Trapani) con 19. Per gli ospiti ben due doppie doppie, Myles Carter con 11 punti e 11 rimbalzi e Federico Massone con 15 punti e 10 assist.

VANOLI BASKET CREMONA- ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 65-54

Il big match della giornata che valeva il primato solitario in classifica sorride al roster di coach Demis Cavina che conduce il match dall’inizio alla fine con grande personalità mentre gli ospiti sono stati vivi soltanto a sprazzi animati da un Nikolic in grande spolvero. Denegri e compagni hanno chiuso il primo quarto sul 25-16 e all’intervallo lungo hanno ampliato a tredici punti il loro vantaggio: 43-30. Nel terzo quarto i padroni di casa hanno mantenuto il più dieci concludendolo sul 52-42 fino al più nove finale. Top scorers: Paul Eboua (Cremona) 17 punti e Stefan Nikolic (Cantù) con 23.

KINERGIA RIETI- MONCADA AGRIGENTO 75-87

Nella sfida tra matricole prevale Agrigento che conquista così i primi due punti del campionato dopo i passi falsi con Trapani e Cremona. Reatini avanti nel primo quarto per 26-15, poi il roster del coach ex Bergamo Devis Cagnardi si è alzato in quota all’intervallo lungo con il punteggio di 42-48. I sei punti di vantaggio dei girgentini sono diventati undici nel terzo quarto (56-67) per poi incrementarsi di una tacca al quarantesimo. Top scorers: Lorenzo Tortu (Rieti) con 16 punti e Lorenzo Ambrosin (Agrigento) con 24. Una doppia doppia per i laziali con Darryl Tucker grazie a 11 punti e 12 rimbalzi.

REALE MUTUA TORINO – ASSIGECO PIACENZA 83-79

Riscatto doveva essere e riscatto è stato. Torino si lascia alle spalle lo stop contro la Ferraroni Ju.Vi Cremona infliggendo a Piacenza la seconda sconfitta esterna dopo quella contro la Vanoli Cremona. La partita è stata molto tirata e per deciderne le sorti è stata necessaria la disputa dell’overtime. Piacenza avanti per 18-21 nel primo quarto e 38-42 all’intervallo lungo. Gli emiliani hanno tenuto le redini della gara con il punteggio di 55-62 ma Torino non si è scomposta e ha pareggiato al quarantesimo a quota 72. Nell’overtime i piemontesi l’hanno fatta loro. Top scorers: Demario Mayfield (Torino) 17 punti e Kameron Mc Gusty (Piacenza) 28. Nelle file ospiti Gherardo Sabatini ha sfiorato la tripla doppia con 12 punti, 9 rimbalzi e 11 assist.

GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 72-68

Dopo la prima vittoria esterna, ecco la prima interna. Treviglio bissa al “Pala Facchetti” il successo ottenuto contro la Stella Azzurra lo scorso turno che era poi il suo primo avendo riposato nella giornata inaugurale. Per Latina è invece il secondo cappaò esterno dopo quello di Casale Monferrato. I bergamaschi sono stati padroni della gara fin dall’inizio. Primo quarto equilibrato con il punteggio di 15-13. All’intervallo lungo l’incertezza è rimasta con Treviglio avanti per 35-33. Marini e compagni hanno poi leggermente allungato nel terzo quarto chiuso sul 54-49 e hanno conservato nel finale il più quattro. Top scorers: l’ex Napoli Pierpaolo Marini con 21 punti per Treviglio e l’ex di turno Yancarlos Rodriguez per Latina con 17.

Ha riposato STELLA AZZURRA ROMA

CLASSIFICA GIRONE VERDE

Vanoli Cremona punti 6, Cantù, Treviglio e Casale Monferrato 4, Trapani, Agrigento, Latina, Urania Milano, Rieti, Piacenza, Ferraroni Ju.Vi Cremona 2, Reale Mutua Torino 1, Stella Azzurra Roma 0.

Reale Mutua Torino partita dal meno tre per penalizzazione in seguito al ritardo nel pagamento della prima quota di iscrizione al campionato.

GIRONE ROSSO

Bis della Fortitudo Bologna, Ravenna in piena crisi con il terzo stop di fila, Prima vittoria per Ferrara, Udine, Forlì e Cento girano a mille e restano in testa alla classifica con il terzo sigillo consecutivo.

UEB GESTECO CIVIDALE- ORA SI RAVENNA 80-70

Seconda vittoria di fila sul parquet amico per i friulani che certifica la crisi di una Ravenna non ancora entrata in campionato con il terzo stop consecutivo in altrettante gare. Padroni di casa sempre avanti dall’alfa all’omega con un primo quarto chiuso con quattro punti di vantaggio ovvero 24-18. All’intervallo lungo il vantaggio friulano si è ampliato fino al 45-32 per rimanere di tredici punti (59-46) anche alla mezz’ora. Ravenna non è poi stata in grado di tornare in scia e Cividale se la è aggiudicata con un fossato di dieci lunghezze. Top scorers: l’ex Rieti Dalton Pepper (Cividale) con 14 punti e l’ex Scafati Bernardo Musso per Ravenna con 18. Per i romagnoli una doppia doppia, quella di Wendell Lewis con 14 punti e 10 rimbalzi.

HDL NARDO’- STAFF MANTOVA 76-79

Secondo sussulto dei virgiliani dopo il successo sul parquet di Cividale mentre Nardò incassa il secondo stop consecutivo e primo in casa dopo quello contro la Fortitudo Bologna. Ospiti costantemente con le mani sulla gara con un primo quarto chiuso avanti per 21-27 e un intervallo lungo per 36-47. Nardò è poi ritornata in scia alla mezz’ora con il punteggio di 53-57 e ci è rimasta fino alla fine concludendo con solo un possesso pieno di ritardo. Top scorers: l’ex Pistoia Mitchell Poletti per Nardò con 19 punti, anche in doppia doppia grazie a 11 rimbalzi e l’ex Orzinuovi Anthony Miles per Mantova con 24.

UNIEURO FORLI’ –GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 76-72

Nel match clou della giornata prevale Forlì che continua così a frequentare i piani più alti del condominio della classifica. Primo stop stagionale, invece, per Pistoia. Cinciarini e compagni hanno sempre condotto il match con un primo quarto chiuso sul 21-15 e un intervallo lungo sul 39-30. Nove, invece, i punti con cui ha concluso a favore il terzo quarto sul 60-51. Pistoia si è rifatta sotto ma è riuscita soltanto a contenere a quattro lunghezze lo svantaggio. Top scorers: l’ex Ravenna Daniele Cinciarini (Forlì) con 17 punti e Jordon Varnado, vera e propria miniera d’oro per Pistoia con 29 punti e anche in doppia doppia grazie a 10 rimbalzi. Nelle file dei padroni di casa l’ex Urania e Bakery Piacenza Nik Raivio ha sfiorato la tripla doppia (ne centrò una già lo scorso campionato proprio con i piacentini) con 16 punti, 11 rimbalzi e 6 assist.

ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO- FORTITUDO KIGILI BOLOGNA 70-73

La Puglia porta ancora buono ai felsinei che, dopo avere sconfitto in casa Nardò, vanno a prendersi due punti anche a San Severo. Per i foggiani è il secondo stop di fila. Primo quarto equilibrato con gli ospiti avanti per 24-22, all’intervallo lungo, grazie anche a un brutto secondo tempo dei padroni di casa in cui hanno messo a referto solo otto punti, il punteggio è invece diventato 30-48. Bologna è rimasta in quota anche nel terzo quarto per 48-58 , i foggiani sono ritornati in scia all’ultimo quarto ma si sono fermati al meno tre. Top scorers: l’ex Tortona Agustin Fabi per San Severo con 17 punti e Marcus Thornton (Fortitudo) con 19. Una doppia doppia per San Severo, quella dell’ex Scafati Edward Lee Daniel con 16 punti e 12 rimbalzi.

UMANA CHIUSI- APU OLD WILD WEST UDINE 71-86

Udine si conferma la bestia nera di Chiusi dopo esserlo stato la scorsa stagione quando le due compagini erano inserite in due gironi diversi e si fronteggiarono sia in Coppa Italia che nei playoff. Udine cala il tris, Chiusi non riesce a fare decollare il suo campionato. Mussini e compagni hanno tenuto in pugno la gara per tutti e quaranta i minuti: primo quarto chiuso sul 10-17 , intervallo lungo sul 28-38, poi Udine si è ulteriormente allontanata al terzo quarto sul più quindici (51-66) e ha mantenuto lo stesso vantaggio sino al termine. Top scorers: Lester Medford (Chiusi) con 18 punti e Federico Mussini (Udine) con 20.

TASSI GROUP FERRARA- CAFFE’ MOKAMBO CHIETI 89-82

Dopo due giornate di lacrime Ferrara comincia a mettere il primo fieno in cascina condannando Chieti al secondo stop in tre gare dopo quello di Cividale. I teatini non sono così stati in grado di bissare il successo del “Pala Tricalle Leombroni” contro Ravenna. Il primo quarto è stato abbastanza avvolto nell’incertezza con Ferrara avanti per tre soli punti sul 22-19. Nel secondo, invece, gli estensi hanno decisamente schiacciato l’acceleratore portandosi sul 50-40. Al terzo il margine è diventato di diciotto punti ovvero 72-54. Chieti ha cercato il riavvicinamento ma senza riuscire nell’intento. Top scorers: Andey Cleaves II (Ferrara) con 23 punti e l’ex Bergamo Darryl Jackson per Chieti con 19. Una doppia doppia per parte, per Ferrara l’ha ottenuta Andrew Smith con 13 punti e altrettanti rimbalzi, per i teatini, invece, Josip Vrankic rispettivamente con dodici e undici.

TRAMEC CENTO- RIVIERA BASKET RIMINI 81-69

Cento continua a sognare infilando il terzo successo di fila in altrettante gare. Momento magico per il roster di coach Matteo Mecacci. Nulla da fare, invece, per la matricola romagnola ancora al palo dopo la terza sconfitta consecutiva. Gli ospiti avevano cominciato nel modo migliore prevalendo alla fine del primo quarto per 22-29, poi Cento all’intervallo lungo si è riscattata conducendo per un solo punto: 44-43. Nel terzo quarto la partita è stata ancora avvolta nell’incertezza con la parità a quota 61, decisivo è stato , per Archie e compagni, l’ultimo quarto con un parziale di 20-8. Top scorers: Derrick Marks (Cento) con 20 punti e l’ex Cantù Jazz Johnson per Rimini con 19.