MIES (Svizzera) – Joe Ragland ha appena compiuto 33 anni lo scorso novembre, ma non mostra segni di cedimento. Ha portato l’Hapoel Atsmon Holon a un posto negli ottavi di finale e ha guadagnato il suo secondo MVP del mese in questa stagione nella Basketball Champions League.
Già premiato come MVP di ottobre, ora ha aggiunto il trofeo MVP di gennaio alla sua già impressionante collezione. Da quando il premio MVP del mese è stato introdotto nel 2020, Joe Ragland è l’unico giocatore ad averlo vinto due volte in una sola stagione.
“È un onore ricevere questo premio ancora una volta, il mio successo individuale è un riflesso diretto del nostro grande allenatore”,
Joe Ragland
Ragland, insomma, nella sua dichiarazione ha distribuito un altro assist e questa volta fuori dal campo.
Ha iniziato il mese di gennaio con una doppia-doppia di 12 punti e 14 assist per dare a Holon un vantaggio di 1-0 su Igokea. Se i campioni della BIH avevano qualche idea di pareggiare la serie in casa, Ragland li ha fatti ricredere in 36 minuti di utilizzo, uscendo dal campo con con 20 punti, 13 assist e 4 palle rubate.
Il mese si è concluso con un’altra grande partita per il Ragland a Strasburgo. Ci sono voluti due tempi supplementari al SIG Strasbourg per eliminare Holon, ma nonostante la sconfitta, il playmaker ha disputato una delle migliori partite individuali nella storia del BCL con 27 punti, 8 rimbalzi e 8 assist, diventando solo il secondo giocatore a ottenere 27+. 8+, 8+ in una partita, dopo che Norris Cole lo aveva fatto con 33, 8 e 9 nel 2018.
Il 2022 è stato per Ragland un anno da ricordare, ma dal modo in cui è iniziato il 2023, sembra che potrebbe essere sulla buona strada per cose ancora più grandi. Ancora in miglioramento a 33 anni, come fanno solo i grandi.