SERIE A2 RESOCONTO DECIMA GIORNATA
Trapani resta in sella superando la Luiss Roma, Cantù le è in scia grazie alla vittoria con Casale. Prosegue il buon campionato della Ferraroni Ju.Vi Cremona.
GIRONE VERDE
WEGREEN IT URANIA MILANO- REALE MUTUA TORINO 70-65
Impresa dell’Urania Milano che, dopo avere liquidato sul parquet amico la Luiss Roma, regala lacrime anche a Torino. Padroni di casa sempre avanti sin dal primo quarto concluso sul punteggio di 12-11. Nel secondo quarto il vantaggio di Potts e compagni è aumentato a cinque punti (28-23). Alla mezz’ora l’Urania ha ulteriormente allargato il fossato sul 50-42 per poi mantenere cinque punti di vantaggio nel computo finale. Per i milanesi il top scorer è stato l’ex Treviglio Giddy Potts con 22 punti, seguito da Piunti (18, anche in doppia doppia con 10 rimbalzi) e Landi con 10. A Torino non è bastato Donte Thomas con i suoi 23 punti a referto seguito dall’unico altro giocatore in doppia cifra ovvero l’ex Agrigento e Treviglio Simone Pepe con 11.
LUISS ROMA- TRAPANI SHARK 84-106
Pokerissimo. Trapani inanella la quinta vittoria consecutiva contro una Luiss Roma in piena crisi e mantiene saldamente la testa della classifica. Ottava sconfitta di fila per i laziali che non accennano a rialzare la testa. Siciliani avanti nel primo quarto con il punteggio di 14-28, la Luiss si è riavvicinata nel secondo concluso sul 45-50. Il vantaggio degli ospiti è poi aumentato di nuovo a venti punti (60-80) fino al più ventidue finale. Alla Luiss non è bastato l’ex Scafati Valerio Cucci autore di 24 punti seguito da Anrijs Miska con 16 e da Pasqualin con 14. Per Trapani ha brillato soprattutto Jd Notae con 30 punti, seguito da Horton con 17,Mian e Rodriguez con 11 e Renzi con 10.
FERRARONI JU.VI CREMONA- MONCADA ENERGY AGRIGENTO 101-82
Dopo la sconfitta inaugurale con Cantù, la Ferraroni Ju.Vi continua a non sbagliare un colpo sul parquet amico. A finire sotto la sua scure è stata stavolta Agrigento, giunta alla seconda sconfitta di fila. Partita sempre nelle mani dei padroni di casa che hanno archiviato il primo quarto con il punteggio di 33-20 e il secondo sul 50-36. Agrigento ha provato a rimettersi in partita alla mezz’ora facendo scendere il suo ritardo a meno cinque (67-62) ma poi la Ferraroni Ju,Vi si è rimessa in fuga definitivamente. Ferraroni Ju.Vi sugli scudi soprattutto con l’ex Chiusi Lester Medford con diciannove punti, seguito dall’ex Bergamo Costi con 16, dall’ex San Severo Tortu con 14 e da Sabatino con 11. Agrigento ha brillato soprattutto con Antonino Sperduto con i suoi 20 punti, seguito da Polakovich con 18 (anche in doppia doppia grazie a 10 rimbalzi), Cohill con 14 e Ambrosin con 13.
REAL SEBASTIANI RIETI- ELACHEM VIGEVANO 80-71
Riscatto voleva e riscatto ha ottenuto. La Real Sebastiani si lascia alle spalle lo stop sul parquet di Cantù e riprende la sua solita marcia sconfiggendo l’altra matricola Vigevano. I ducali interrompono quindi una serie di due turni utili. Reatini avanti dall’inizio alla fine con il punteggio di 21-16 alla fine del primo quarto e di 46-39 nel secondo. Alla mezz’ora la squadra di casa ha aumentato ulteriormente il suo vantaggio portandosi sul 67-57 mantenendo nove punti nel computo finale. Rieti in evidenza soprattutto con i ventisette punti dell’ex Cantù Jazz Johnson, seguito dall’ex Udine Italiano con 11 e dall’ex Treviglio Ancellotti con 10. Vigevano ha colpito soprattutto con Tyle Wideman e Leonardo Battistini con 14 punti (anche in doppia doppia con dodici rimbalzi) e Bertetti con 13.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’- NOVIPIU’ MONFERRATO 90-74
Dopo Rieti, anche Casale Monferrato. Ancora una volta, sul proprio parquet, Cantù non fallisce confermandosi al secondo posto alle spalle di Trapani. Casale fallisce così la quarta vittoria stagionale, una delle quali ottenuta però a danno di Latina a tavolino. Cantù sempre avanti sin dal primo quarto archiviato sul 26-19. Young e compagni hanno poi decisamente schiacciato l’acceleratore nel secondo quarto portandosi sul più diciotto (49-31). Alla mezz’ora i padroni di casa sono rimasti saldamente avanti per 63-47 sino al più sedici finale. Cantù in evidenza con Stefan Nikolic (19), Burns (18), Hickey (15) eYoung (14). Casale Monferrato, invece, ha brillato soprattutto con l’ex Rieti Dalton Pepper con i suoi 19 punti, seguito da Martinoni con 15 e Kelly con 12.
BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA- GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 90-92
Bis di Treviglio dopo la vittoria sulla Ferraroni Ju.Vi Cremona. Latina è al terzo stop di fila. Pontini avanti per tre quarti di gara con un primo quarto in vantaggio di un possesso (28-25), un secondo sul più nove (53-44) e un terzo sul più cinque (73-68). Treviglio ci ha creduto sino alla fine e, negli ultimi dieci minuti, l’ha fatta sua. Latina sugli scudi soprattutto con l’ex Cantù Frank Gaines con i suoi diciotto punti, seguito da Alipiev con 17, Cicchetti con 16, Parrillo con 12, Romeo e Fall con 10. Treviglio ha brillato soprattutto con Federico Miaschi e i suoi 36 punti, Pacher con 14 e l’ex Udine Giuri con 11.
CLASSIFICA
Trapani punti 18, Cantù 16, Treviglio 14, Rieti, Urania, Ferraroni Ju.Vi Cremona e Torino 12, Vigevano, Casale Monferrato e Agrigento 6, Luiss Roma 4, Latina 2.
GIRONE ROSSO
Riscatto della capolista Fortitudo Bologna. Chiusi respira superando Piacenza. Colpaccio di Nardò a Verona.
UEB GESTECO CIVIDALE- FORTITUDO FLATS SERVICE BOLOGNA 65-69
Dopo la sconfitta di Udine, la capolista Fortitudo si rimette subito in sella superando Cividale, al secondo stop consecutivo. Felsinei sempre avanti con un primo quarto archiviato sul 10-15 e un secondo sul 23-32. I nove punti di vantaggio sono rimasti tali anche nel terzo quarto (42-51), Cividale ha cercato di risalire negli ultimi dieci minuti ma è riuscita solo a contenere lo svantaggio a cinque punti. Cividale in evidenza con i ventidue punti di Lucio Redivo , i quindici di Cole, i tredici di Miani. La Fortitudo ha avuto in Pietro Aradori e nei suoi trenta punti l’assoluto protagonista. In doppia cifra anche Freeman con 14 punti e Ogden con 12 (altrettanti i rimbalzi che gli hanno consentito di realizzare la doppia doppia).
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI- SELLA CENTO 56-67
Vince Cento con un punteggio molto basso riscattando due sconfitte di fila. Gli orceani sono al secondo stop consecutivo. Primo quarto in perfetta parità con tredici punti per parte, poi Cento si è alzata in quota all’intervallo lungo sul 23-31. Il vantaggio ospite è aumentato a dodici punti alla mezz’ora (34-46) fino al più undici del computo conclusivo. Orzinuovi in evidenza con Alessandro Bertini (13 punti, anche in doppia doppia con 15 rimbalzi) e Leonzio (12). Cento ha risposto con Federico Mussini e i suoi 16 punti seguito da Palumbo con 15, Sabin con 11 e Bruttini con 10.
RIVIERA BANCA BASKET RIMINI- PALLACANESTRO TRIESTE 62-81
Quarta vittoria di fila per Trieste che si mantiene nel salotto buono della classifica. A finire al tappeto è stata Rimini, al quarto passo falso consecutivo. Il primo quarto è trascorso in perfetto equilibrio con ventitrè punti per parte. Nel secondo gli alabardati si sono alzati in quota di sette punti (35-42), nel terzo hanno preso decisamente il largo sul 47-66 mantenendo diciannove punti di vantaggio anche nel computo conclusivo. Rimini in evidenza con Derrick Marks (21 punti) e Anumba (12), Trieste con Brooks (24), Reyes (13, anche in doppia doppia con 12 rimbalzi) e Filloy con 11.
UMANA CHIUSI- ASSIGECO PIACENZA 97-92
Dopo quattro sconfitte Chiusi rialza la testa superando Piacenza che non ha bissato il successo su Verona. La partita è stata molto tirata, tanto che per deciderne le sorti sono stati necessari i tempi supplementari. Piacenza avanti nel primo quarto per 18-24, Chiusi ha ribaltato il punteggio a suo favore alla fine del secondo per 44-43. I senesi hanno poi allargato il vantaggio a quattro punti (64-60) ma Piacenza è risalita negli ultimi dieci minuti a quota 82. All’overtime Chiusi ha prevalso per cinque punti. Chiusi in evidenza con Lorenzo Raffaelli (23 punti ), seguito dall’ex Ravenna Tilghman con 20, Ceron con 15 e Jonats con 14. Piacenza ha punto soprattutto con un ispiratissimo Malcom Miller autore di 35 punti e seguito da Veronesi con 12, Skeens con 11 e Sabatini con 10.
UNIEURO FORLI’- APU OLD WILD WEST UDINE 87-84
In un match ad alta quota Forlì ha la meglio su Udine e si concede il bis dopo la vittoria con Chiusi. Udine non cala il tris dopo le vittorie con Orzinuovi e Fortitudo Bologna. Nel primo quarto i friulani hanno innestato la marcia veloce portandosi sul 17-22 e nel secondo hanno allargato il vantaggio di una tacca (35-41). Forlì è rimsta sotto anche nel terzo quarto (53-60) ma non ha mollato la presa imponendo la parità agli ospiti a quota 76 e poi aggiudicandosi l’incontro all’overtime. Forlì ha colpito soprattutto con l’ex Verona Xavier Johnson (23 punti, anche in doppia doppia con 13 rimbalzi), Cinciarini (23) e Allen (15). Miglior per Udine è stato Jason Clark con 21 punti, seguito da Da Ros con 16, dall’ex Torino Alibegovic con 13 e da Caroti e Gaspardo, rispettivamente ex Verona e Brindisi, con 10.
TEZENIS VERONA- HDL NARDO’ BASKET 79-80
L’ottimo momento continua. Nardò stupisce ancora una volta espugnando il mai facile parquet di Verona. Gli scaligeri incappano nel secondo stop dopo quello con Piacenza, i pugliesi sono addirittura al sesto acuto consecutivo e raggiungono proprio Verona al quarto posto con 12 punti. Perfetto equilibrio sin dai primi minuti con un 19-18 per i leccesi alla fine del primo quarto. Poi è stata solo parità: 38-38 all’intervallo lungo, 57 punti per parte alla mezz’ora e 71 a testa dopo quaranta minuti. Per decidere le sorti della partita è stato necessario l’overtime. Migliore, per Verona, è stato Kamari Murphy con 18 punti (anche in doppia doppia con dieci rimbalzi), seguito dall’ex Udine Esposito con 14 e dall’ex Piacenza Devoe con 13. Per Nardò in evidenza l’ex Napoli Antonio Iannuzzi con 16 punti, seguito da Stewart jr e La Torre con 13.
CLASSIFICA
Fortitudo Bologna punti 18, Forlì 16, Trieste e Udine 14, Nardò e Verona 12, Piacenza e Cento 8, Cividale 6, Orzinuovi, Rimini e Chiusi 4.