RESOCONTO 12A GIORNATA SERIE A2

GIRONE VERDE

Cantù si riscatta vincendo contro Cremona, Urania batte nuovamente Treviglio. Ritorno alla vittoria per la Luiss Roma, ciclone Trapani.

WEGREEN IT URANIA MILANO- GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 81-79

Vittoria all’andata, vittoria al ritorno. Ancora una volta l’Urania Milano si conferma bestia nera di Treviglio. I Wildcats riscattano la sconfitta con Casale Monferrato e si aggiudicano il terzo successo interno di fila. Treviglio interrompe invece una serie di tre vittorie di fila. Primo quarto appannaggio dei padroni di casa per 31-22, poi Treviglio ha ribaltato l’esito della contesa all’intervallo lungo portandosi avanti per 42-43. I biancoblù hanno tenuto le redini della gara anche alla mezz’ora per 63-66 ma l’Urania non si è scomposta e l’ha fatta sua. Per l’Urania in evidenza soprattutto Giorgio Piunti con 19 punti, anche in doppia doppia con 10 rimbalzi, seguito dall’ex di turno Potts e da Montano con 14 e da Landi con 11. Treviglio ha avuto in Tommaso Guariglia con i suoi venticinque punti il top scorer, Miaschi ne ha realizzati diciotto, Barbante 13, Giuri 10.

LUISS ROMA- NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 79-74

Come già nella sfida d’andata, contro Casale la Luiss Roma sorride. Il roster dell’università laziale interrompe così una serie horror di nove sconfitte consecutive. Casale non riesce invece a bissare il successo contro l’Urania Milano e non dà continuità al suo campionato. Padroni di casa sempre avanti sin dal primo quarto chiuso sul 22-18. All’intervallo lungo il punteggio è passato sul 44-32. Casale è tornata sotto alla mezz’ora sul 61-59 ma il roster laziale ha poi tracciato un fossato definitivo di cinque punti. Per la Luiss in evidenza Tyler Francis Sabin con 27 punti, seguito da Miska con 16, Pasqualin con 13 e Murri con 10. Casale, invece, ha brillato soprattutto con CJ Kelly (21 punti), l’ex Rieti Pepper (19) e l’ex Tortona Fabi (15).

BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA- REALE MUTUA TORINO 79-83

Dopo Cremona, Latina. Torino si concede la seconda vittoria di fila e resta in alta quota. Latina non riesce a scuotersi dal torpore incappando nel quinto passo falso di fila. Partita molto tirata e decisa ai tempi supplementari. Latina è stata avanti sia nel primo quarto per 29-18, sia nel secondo per 40-38. Torino si è poi rifatta nella seconda parte di gara impattando alla mezz’ora a quota 56 e dopo quaranta minuti a 70 punti. Gli ospiti l’hanno fatta loro nell’overtime. Per Latina il top scorer è stato Salvatore Parrillo con 18 punti, seguito da Alipiev e Gaines (14), Moretti (12) e Cicchetti (11). Uomo chiave di Torino è stato Niccolò De Vico con 17 punti, dopo di lui l’ex Agrigento e Treviglio Pepe con 15, Kennedy con 14, Thomas con 12 e l’ex Ferrara Vencato con 11.

TRAPANI SHARK -ELACHEM VIGEVANO 93-67

Si scrive Trapani, si pronuncia rullo compressore. Il roster di Trinacria si impone anche su Vigevano e conserva la vetta della classifica. I ducali non riescono a bissare la vittoria con Cantù. I padroni di casa hanno tenuto le mani sulla gara dall’inizio alla fine. Primo quarto in archivio con il punteggio di 29-12, secondo sul 47-34. Il vantaggio dei trapanesi è ulteriormente aumentato alla mezz’ora sul 64-50 sino al più ventisei finale. Top scorer di Trapani è stato Andrea Renzi con 12 punti seguito da Notae, Pullazi e Mollura con 11, Mian, Mobio e Marini con 10. Vigevano in evidenza con Ikeon Smith e Leonardo Battistini , entrambi con 11 punti, Wideman e Bertetti con 10.

REAL SEBASTIANI RIETI- MONCADA ENERGY AGRIGENTO 85-84

Dopo lo stop di Trapani, Rieti si riscatta nel modo migliore liquidando di misura Agrigento sul parquet amico. Quinta sconfitta esterna di fila per il roster girgentino. Agrigento avanti per 16-19 dopo i primi dieci minuti, poi Rieti si è alzata in quota all’intervallo lungo sul punteggio di 42-33. Alla mezz’ora i padroni di casa sono stati avanti di sette punti (58-51), ultimo quarto molto combattuto con Agrigento che si è rifatta sotto ma senza riuscire a evitare la sconfitta sia pure di un solo punto. L’ex Cantù Jazz Johnson con i suoi 26 punti è stato il top scorer di Rieti, seguito da Hogue con 13, dall’ex Treviglio Ancellotti e dall’ex Orzinuovi Spanghero con 12 e da Petrovic e Italiano (ex Udine) con 11. Agrigento ha ruggito soprattutto con Dwayne Cohill con i suoi 29 punti, seguito da Sperduto con 26 e Polakovich con 11, quest’ultimo anche in doppia doppia con 17 rimbalzi.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’- FERRARONI JU..VI CREMONA 96-92

Riscatto voleva e riscatto ha ottenuto. Cantù reagisce alla sconfitta contro Vigevano imponendosi su Cremona. Secondo stop consecutivo per gli ospiti dopo quello di Torino. Canturini sempre avanti sin dall’inizio con un primo quarto concluso sul 23-18 e un secondo sul 54-47. Alla mezz’ora Cremona è ritornata sotto ma Cantù ha tenuto in pugno la gara sul 67-63 e ha mantenuto quattro lunghezze nel finale. Solomon Young, con i suoi 28 punti, è stato il vero trascinatore di Cantù, seguito da Burns con 17, Hickey con 16, Berdini con 14 e Nikolic con 13. Hickey è finito anche in doppia doppia grazie a 11 assist. Ferraroni Ju.Vi con Tekele Cotton in maggiore evidenza con 20 punti, dopo di lui l’ex Scafati Musso con 16, l’ex Chiusi Medford con 13 e l’ex San Severo Tortu con 11.

CLASSIFICA

Trapani punti 22, Cantù 18, Torino e Treviglio 16, Urania Milano e Rieti 14, Ferraroni Ju.Vi Cremona 12, Vigevano e Agrigento 8, Luiss Roma e Casale Monferrato 6, Latina 4.

GIRONE ROSSO

La capolista Fortitudo Bologna si impone su Chiusi, prosegue il buon momento di Verona vittoriosa con Cividale. Rimini rifiata vincendo con Piacenza. A Forlì il derby emiliano- romagnolo con Cento.

TEZENIS VERONA- UEB GESTECO CIVIDALE 80-71

Seconda vittoria di fila per Verona che conferma il suo buon momento contro una Cividale al quarto stop consecutivo. Scaligeri sempre avanti sin dall’inizio con un primo quarto concluso sul 16-13 e un secondo sul 44-35. Alla mezz’ora Verona ha ampliato il fossato a più undici (65-54) sino al più nove finale. Verona in evidenza con l’ex Piacenza Gabe Devoe e i suoi 30 punti, seguito dall’ex Cantù Stefanelli con 19 e dall’ex Udine Esposito con 11. Cividale in particolare evidenza con Redivo (20 punti), seguito da Cole con 16, Rota con 14.

UNIEURO FORLI’- SELLA CENTO 82-62

Forlì si aggiudica il derby emiliano- romagnolo con Cento e resta al secondo posto. I padroni di casa si confermano imbattuti sul campo amico dall’inizio del campionato. Cento crolla dopo due vittorie consecutive. Zilli e compagni sono stati avanti sin dal primo quarto concluso sul 24-15, poi sono arrivati all’intervallo lungo in vantaggio per 49-29. Nella seconda parte di gara i forlivesi hanno dilagato sul 71-47 mantenendo venti punti di vantaggio nel computo finale. Forlì in evidenza con Fabio Valentini con i suoi 15 punti, seguito dall’ex Orzinuovi Zilli con 12 , dall’ex Verona Johnson con 10. Per Cento si sono messi in evidenza soprattutto Federico Mussini con 14 punti, seguito da Palumbo e Archie con 13.

APU OLD WILD WEST UDINE- HDL NARDO’ 79-57

Seconda vittoria di fila per Udine dopo quella con Rimini. Nardò interrompe una serie utile che durava da ben sette turni. Padroni di casa sempre avanti sin dal primo quarto chiuso sul 17-13. All’intervallo lungo Udine ha allungato con decisione a più quattordici (44-30) mantenendo lo stesso divario anche alla mezz’ora (64-50). Nel quarto decisivo il vantaggio è salito a un definitivo più ventidue. Udine in evidenza con l’ex Cremona Alibegovic con i suoi 18 punti, seguito dall’ex Napoli Monaldi con 12, dall’ex Treviglio Clark con 10. Nardò in evidenza con gli undici punti di Lorenzo Baldasso, unico giocatore dei suoi in doppia cifra.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – PALLACANESTRO TRIESTE 69-87

Quinta vittoria di fila per gli alabardati contro un’Orzinuovi al quarto stop di fila. Ospiti avanti dall’inizio alla fine del match: primo quarto chiuso sul punteggio di 15-28, secondo sul 30-50. I venti punti di vantaggio per Trieste sono rimasti alla mezz’ora con un 48-68 fino al più diciotto conclusivo. Il migliore per Orzinuovi è stato Grant Basile con 24 punti, anche in doppia doppia con dodici rimbalzi, seguito dall’ex Bergamo Zugno con 14, Brown con 13.

RIVIERA BANCA BASKET RIMINI – ASSIGECO PIACENZA 83-78

Dopo cinque stop, Rimini ritrova il sorriso liquidando al Pala Flaminio Piacenza, al quarto stop esterno consecutivo. Padroni di casa sempre avanti con un primo quarto concluso sul 20-15 e un secondo sul 37-36. Rimini ha decisamente alzato la voce alla mezz’ora salendo sul 60-50. Piacenza ha cercato di recuperare negli ultimi dieci minuti contenendo però il suo svantaggio a soli cinque punti. Rimini in evidenza con Simon Anumba e Giovanni Tomassini (18 punti), seguiti da Grande con 13, Marks con 11. Piacenza ha colpito soprattutto con Gherardo Sabatini (17 punti), seguito da Miller con 16 e Skeens e Veronesi con 10.

UMANA CHIUSI- FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA 75-82

Nel testacoda del campionato la Fortitudo Bologna ha la meglio su Chiusi e riscatta la sconfitta con Verona. Felsinei avanti dall’inizio della gara con un primo quarto concluso sul 19-23 e un secondo sul 40-46. Chiusi si è avvicinata leggermente alla mezz’ora sul 56-61 ma la Fortitudo, nei dieci minuti finali, si è rispinta sul più sette. Per Chiusi hanno punto soprattutto l’ex Ravenna Austin Tilghman con 24 punti, Jonats con 12, Raffaelli e Ceron con 11. Fortitudo in evidenza con Mark Ogden, autore di un monumentale score di 30 punti e anche in doppia doppia con dieci rimbalzi e Freeman (18).