Il commento di Fortitudo Bologna – Avellino Basket
Due quarti vergognosi e nessuna scusa neppure nel post partita. Coach Crotti si consegna alla stampa senza neppure concedersi l’onore delle armi. Bravissimo l’allenatore a non sottolineare la coperta corta, anzi cortissima, della propria formazione e neppure la lunga pausa dovuta alla convocazione con la propria nazionale del giovane Mikk Jurkatamm. C’è poco da dire quando la propria formazione fa 24 punti in 2 quarti e poi finisce col perdere con uno svantaggio di “soli” 28 punti. E questo grazie al solo fatto che i secondi venti minuti Bologna li gioca sul velluto e come se si trattasse poco piĂą di un buon allenamento.
Sconfitta da dimenticare presto. Non sono queste le partite da vincere, ha detto qualcuno ieri sera. Ok, ma la Fortitudo prima della palla a due di ieri aveva gli stessi punti di Avellino. Né uno in più né uno in meno.
Il resoconto di Bologna – Avellino
Rimaneggiata contro un avversario di qualità , compatto e con il desiderio di scalare la classifica, l’Avellino Basket è uscita sconfitta dal campo del Paladozza nel recupero della settima giornata di andata con il punteggio di 92-64. Gli irpini si sono presentati a Bologna senza il play titolare Sabatino e privi di Verazzo. Il capitano, non in perfette condizioni, è rimasto a casa per recuperare le energie. A pesare sul risultato oltre le assenze anche la lunga pausa. I biancoverdi hanno faticato ad entrare in partita contro un avversario ben allenato e rigenerato dal nuovo tecnico. A incidere l’impatto del PalaDozza, perchè nel primo quarto la squadra di Crotti ha concesso 30 punti permettendo alla Fortitudo di tirare con 7/9 da due e 5/6 da tre, chiudendo la gara con il 50% dalla lunga distanza.
La Fortitudo parte subito forte: 7-2 il primo parziale della squadra di Caja. Avellino prova a rispondere con il suo riferimento interno, Bortolin, che nel pitturato si fa valere. Ma la F scudata corre forte portandosi sul 15 – 6 costringendo al time out Crotti, ma al rientro in campo è Gabriel a schiacciare la palla nel canestro e poi a servire un assist a Bolpin 20-6. L’emoraggia biancoverde è interrotta dal canestro di Lewis dalla lunga distanza. Gli irpini con una tripla di Jurkatamm, che si scrive al match, si riportano sul 24-15. Ma la Fortitudo con Bolpin è implacabile dalla lunga distanza, Gabriel e Fantinelli fanno il resto finendo per chiudere sul 32-18 il quarto.
Nel secondo periodo Crotti prova a mischiare le carte, ma lo scatto difensivo che sperava l’allenatore non avviene. Al quindicesimo minuto i padroni di casa scappano sul più 20 (40-20) costringendo l’allenatore avellinese ad interrompere il match. I fortitudini non hanno alcuna intenzione di fermarsi arrivando fino al 51-24 , punteggio con cui termina la seconda frazione, in Avellino realizza soli 6 punti.
La ripresa serve ai padroni di casa per gestire e ad Avellino per tentare di accorciare le distanze cercando di aumentare l’aggressività difensiva. Bologna si spinge fino al 61-31 di metà terzo quarto, mentre i biancoverdi continuano a litigare con il canestro. Pur costruendo buoni tiri le percentuali restano basse. 74-42 è il punteggio di fine terzo periodo.
Gli ultimi dieci minuti servono soltanto per fissare il risultato finale sul 92-64 per i padroni di casa. Domenica si torna in campo, i biancoverdi al PalaDelMauro alle 18.00 affrontano l’Urania Basket Milano di Alessandro Gentile.
I tabellini
Parziali: 30-18; 21-6; 23-18; 18-22
Fortitudo Bologna: Mian 8, Freeman 14, Gabriel 13, Fantinelli 6, Battistini 9, Bolpin 15, Panni 8, Giordano 2, Menalo 10, Petrucci.
All: Attilio Caja
Avellino Basket: Lewis 15, Jurkatamm 11, Mussini 7, Codeluppi, Earlington 5, Maglietti 6, Bortolin 10, Nikolic, Perfigli, Chinellato 10
All.: Alessandro Crotti