Un grande Lewis, finalmente decisivo, consegna i due punti di una vittoria che alla palla a due non era affatto scontata. Cividale è formazione gagliarda, che sta stupendo in questo inizio di stagione. Tra le mura amiche non è facile né batterla né fare bella figura.
Avellino però vince e convince: mostrando carattere e continuitĂ , spegnendosi sono in un quarto quarto di sofferenza ma riuscendo a portare la partita all’overtime. E qui Lewis, giĂ autore di una ottima prestazione, fa un piccolo capolavoro. Una tripla e tre liberi sul successivo tentativo dalla lunga che danno ad Avellino quell’ossigeno necessario per portare a casa i due punti e una vittoria in trasferta che è una medaglia da appuntare sul petto per una squadra neopromossa e con velleitĂ di salvezza come quella biancoverde.
Da sottolineare anche la solita, grande prestazione di Mussini. Se è vero che Lewis risolve la questione overtime, è Federico che non molla nel quarto periodo e riesce a portare la partita ai supplementari. Giocatore di razza.
Unico neo della partita, oramai una specie di marchio di fabbrica, lo scarso apporto della panchina che tra infortunati e non pervenuti costringe lo starting five a tirare la carretta. FinchĂ© il fiato c’è e il fisico permette non ci sono problemi. Ma alla lunga (e neppure tanto) bisognerĂ affrontare questo problema.