Piazza Armerina

VelocitĂ , atletismo, tenuta nervosa. Sono queste le caratteristiche di Piazza Armerina, squadra che anche nello scorso campionato aveva messo in difficoltĂ  la Scandone. A difesa dei biancoverdi, c’è da dire che la Siaz non solo ha potenziato il proprio roster in vista dei play in, ma utilizza un budget nettamente superiore a quello della squadra di patron Trasente.

Fatte queste dovute precisazioni, la vittoria è meritata. Andata sotto anche di 12 punti nel terzo periodo, Piazza Armerina ha saputo ricucire lo strappo e, in un finale punto a punto, sbagliare meno dei ragazzi di coach Sanfilippo.

Tante, troppe palle perse. Troppe scelte di tiro rivedibili. Troppe difese molli come quella che porta al vantaggio (che poi sarĂ  decisivo) la squadra Siciliana. Stefanini (20 punti ma non una gara da ricordare) si lascia intruppare nel blocco avversario e fa scappare Farina doppio zero. Soliani non lo chiude in tempo e l’avversario mette due punti facili facili che consegnano la vittoria a Piazza Armerina per 71 a 72.

Da sottolineare il pessimo impatto dei tiri liberi sulla partita della Scandone. Dodici errori dalla linea della carità sono troppi. E questo è un dato che preoccupa considerando che coach Sanfilippo non ha nessun Ben Wallace in squadra.