
Le azioni salienti della partita
Partita sulla carta tosta e insidiosa. Coach Caja recupera Gabriel che alla fine risulterĂ uno dei migliori mentre perde Aradori dopo 10 minuti. Dall’altra parte, Bortolin recupera mentre Chinellato è ai box aspettando gli ultimi risultati clinici che diranno i tempi di recupero.
E’ Lewis l’MVP di giornata anche se le precarie condizioni di Bortolin, autore comunque di una doppia doppia fatta di 10 punti e 14 rimbalzi, dovrebbero far pendere la bilancia a suo favore. Ma l’americano ha dalla sua il fatto di essere stato per 40 minuti intellegibile per la difesa felsinea. Caja le prova tutte ma davvero stasera risultava semplicemente immarcabile. Ottimo anche il contributo di Jurkatamm che prende 8 rimbalzi e fa una partita di sostanza. Maglietti, per gli avversari fastidioso come la sabbia negli slip in spiaggia, piace anche in considerazione dei tre assist ai compagni.
Mussini, per una volta non decisivo, rappresenta però l’ancora a cui si aggrappa il gruppo squadra quando le cose non girano bene. Anche stasera, in una serata da 0 su 5 da tre punti, riesce a mettere a referto 15 decisivi punti.
Ma lasciatecelo dire, questa è la vittoria di coach Crotti, una vittoria di una squadra che non molla e che anche quando Gabriel, giocatore di altro e alto livello tecnico, mette cinque triple di fila, non si scompone.
In sala stampa coach Caja pare molto amareggiato:
Innanzitutto ci stringiamo attorno ai nostri tifosi per la notizia che ci ha raggiunto qui ad Avellino. La scomparsa di uno di loro, uno di noi, è un fatto che ci rattrista e fa andare in secondo piano tutto il resto. Sulla partita c’è poco da dire. Avellino ha condotto praticamente tutto il match. Gabriel tornava da due mesi di stop e nonostante questo la stava riprendendo. Peccato per gli arbitri che da una parte fischiavano mentre dall’altra no.
Diverso l’approccio alla conferenza di coach Crotti:
Abbiamo giocato bene, sono contento per i ragazzi perchĂ© meritavano questa soddisfazione davanti a questo splendido pubblico. Degli arbitri non parlo, ognuno ha la sua opinione su questo ma io credo che il dato oggettivo sia altro e che sia stata una partita dura e gestita bene dalla terna. La partita di Lewis è stata fenomenale ma anche Bortolin è stato il solito lottatore. Ma parlare dei singoli oggi sarebbe limitante. Ognuno ha dato il proprio apporto e il risultato è il frutto di questo lavoro, sia del quintetto titolare sia di chi è entrato in corso d’opera.
E come non essere d’accordo col coach che vede la propria squadra vincere in casa contro Bologna sponda Fortitudo, ricordando la partita d’andata gettata alle ortiche solo negli ultimi istanti della gara.
Avellino conquista altri due punti. Ora la classifica parla di Avellino al nono posto in coabitazione. Molte squadre, però, hanno un turno in piĂą nella cassa che i biancoverdi dovranno presto recuperare. Il sogno playoff è ad un soffio. Il Paladelmauro oggi si è vestito a festa con la coreografia della Brancata irpina. Era da un po’ che non si respirava quest’aria. Non è basket city ma “noi siamo Avellino”.