
Il commento di Scandone Avellino – Svincolati Milazzo
Purtroppo i difetti sono sempre quelli. Da inizio stagione è cambiato poco o nulla. Quando alla Scandone entrano le triple il gioco ovviamente si fa più fluido e anche nel pitturato si riesce a fare qualcosa di importante. Se le triple, come accaduto anche stasera, faticano ad entrare soffre tutta la squadra. Attacchi farraginosi e difese poco solide. Se si aggiunge una Milazzo che nei primi due quarti mette canestri da ogni posizione anche se ben contestati, la frittata è fatta.
Primo quarto sotto in doppia cifra e Avellino rientra. Secondo quarto idem ma Sanfilippo trova il quintetto giusto per rimediare. La partita scorre senza mai riuscire a fare 5 minuti di sostanza per mettere il muso avanti e mandare in difficoltà gli ospiti.
Milazzo vince meritatamente. Sui singoli poco da dire. Soliani è marcato stretto e la sua solita prolificità ne risente. Messi sulla bilancia gli anni dei due, Cantone fa meglio di Trapani. Iannicelli e Zanini purtroppo non pervenuti. Jaskus leggerino nelle penetrazioni soffre anche in difesa. Pichi fa una delle rare partite insufficienti della stagione. Stefanini sembra più vivace ma è ancora poco per uno col suo pedigree. D’Offizi non fa malissimo ma deve ancora registrare tiro da tre e liberi.
Prossima partita contro Angri, squadra ostica e anche agnostica, direbbe il buon Trapattoni. Speriamo bene. Anche se i playoff non sono in discussione, entrarci non come testa di serie sarebbe davvero deleterio.
Queste le dichiarazioni di coach Sanfilippo al termine della gara:
Non dobbiamo rimproverarci nulla, abbiamo costruito dei buoni tiri ma le percentuali non ci hanno aiutato. Siamo rientrati in partita con la difesa, loro sono abbastanza forti con dei giovani dell’under 19, tra cui Giambò, che stasera hanno fatto la differenza. Sono contento di come stiamo giocando, ora dobbiamo continuare a dare tutto da qui fino alla fine di questi play In. Non dobbiamo abbatterci quando andiamo sotto, dobbiamo avere la forza di essere intensi e soprattutto aiutarci nei momenti difficili.
Il recap del match a cura dell’Ufficio Stampa Scandone
La Scandone Avellino esce sconfitta dal terzo turno del girone di ritorno del campionato di serie B Interregionale. Milazzo fa festa al Del Mauro imponendosi con il punteggio di 69-72.
Dopo un primo tempo targato Milazzo che ha messo in grosse difficoltà tutto il sistema di gioco dei biancoverdi, nel terzo quarto Avellino aveva rimesso tutto in discussione per poi subire il ritorno dei siciliani guidato da un Giambò in serata di grazie che fa alzare bandiera bianca agli uomini di coach Sanfilippo che, restando a quota 20 punti in classifica, saranno costretti a sudarsi l’accesso ai play off fino all’ultima giornata di questi play In.
Parte con il piede sull’acceleratore Milazzo che riesce a perforare più volte la difesa biancoverde, prima con il duo Scredi – Lalic e poi con Bolletta e Rimsa. I siciliani, dopo cinque minuti scappano già sul +11 (4-15) e costringono coach Sanfilippo al primo time out della gara. Esce bene la Scandone dalla panchina: il parziale di 10-0 ha la firma di capitan Trapani, protagonista assoluto di questo avvio gara. Il playmaker salernitano si carica la squadra sulle spalle per uscire da questo primo momento di difficoltà e riporta subito a contatto i biancoverdi con la squadra ospite. Lalic e Malual interrompono il digiuno per i biancoblù e il primo quarto va in archivio con il punteggio di 18-22 per gli Svincolati.
Secondo quarto che inizia sulla falsa riga del primo, con i siciliani a macinare gioco e punti e Avellino a subire l’intensità degli ospiti che ritornano alla doppia cifra di vantaggio, ma perdono dall’inerzia della gara Rimsa, accusato del terzo fallo personale. La Scandone non ne approfitta e vede gli avversari trovare nuove risorse dalla panchina che mettono a dura prova la difesa
biancoverde, in attacco troppi tiri forzati per gli uomini di Sanfilippo che dopo i primi due quarti sono chiamati ad una nuova rimonta. Al 20’ il tabellone recita 27-39 per i ragazzi di coach Priulla.
Avellino ritorna in campo determinata più che mai e dopo cinque minuti di gioco riduce subito lo svantaggio e si mette a due possessi dagli ospiti: le giocate di Soliani e Pichi mettono pressione ai siciliani; questa volta è coach Priulla a fermare la partita. I lupi attaccano con energia diversa il ferro, la palla circola bene tra le mani dei biancoverdi e sul finire del quarto la rimonta è completata. I canestri di Cantone, dopo un primo vantaggio avellinese a pochi secondi dalla fine, rimettono in discussione la partita. Al 30’ 51-52 per gli ospiti.
Inizia l’ultimo quarto con qualche palla persa di troppo su entrambi i lati del campo; ma è Giambò con cinque punti di fila a mettere a distanza nuovamente gli irpini. Milazzo scappa sul +7 quando mancano cinque minuti alla fine della contesa. Stefanini e Pichi tengono a galla i loro compagni. La tripla di Cantone riporta tutto in parità ad un minuto dalla fine; ma è ancora Giambò dalla lunga distanza a mettere una seria ipoteca sulla partita. Milazzo s’impone al Del Mauro con il punteggio di 69-72.
Nel prossimo turno di domenica 13 aprile, la Scandone Avellino sarà ospite della Pallacanestro Angri.