SERIE A2 RESOCONTO QUARTA GIORNATA

GIRONE VERDE

Primo successo stagionale per Casale Monferrato, Cantù a valanga sulla Luiss Roma. Torino si aggiudica il big match con Treviglio, Trapani prosegue il suo ottimo momento superando Cremona.

NOVIPIU’ MONFERRATO BASKET- MONCADA ENERGY AGRIGENTO 76-74

Primo successo in campionato per Casale su una Moncada Agrigento che non riesce a trovare continuità subendo la terza sconfitta in quattro gare. Avanti per tre quarti di gara, gli ospiti hanno poi subito negli ultimi dieci minuti la rimonta dei piemontesi perdendo la partita ingenuamente. Casale ha vissuto soprattutto sulle prodezze di un monumentale Kelly autore di ben 26 punti, in doppia cifra anche l’ex Rieti Pepper con 12 e Fantoma e Martinoni con 10. Quest’ultimo ha anche totalizzato una doppia doppia grazie a dodici rimbalzi. Agrigento ha visto brillare soprattutto Ambrosin con venti punti a referto, bene anche Sperduto con 16 punti e Meluzzi con 15. Agrigento ha chiuso il primo quarto avanti di un solo punto ovvero 15-16, nel secondo ha allungato a più cinque (36-41) e alla mezz’ora si è portata sul 54-59. Casale non si è scomposta e l’ha fatta sua negli ultimi dieci minuti per un solo possesso.

REALE MUTUA TORINO- GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 84-63

Il match tra due delle big del girone si è risolto a favore dei piemontesi che colgono la terza vittoria in quattro gare. Treviglio non è riuscita a bissare il successo casalingo ottenuto contro la Real Sebastiani Rieti. Torino ha condotto la gara sin dall’inizio con un primo quarto concluso sul 28-20 e un secondo sul 48-40. Il vantaggio di Poser e compagni è salito a nove punti alla mezz’ora (62-53) per poi diventare di ventuno lunghezze nei dieci minuti finali. Ben quattro i giocatori di Torino in doppia cifra, Kennedy con 19 punti, Thomas con 18, Poser con 16 e Vencato con 12. A Treviglio non sono bastate le prodezze di Pacher con 17 punti, anche in doppia doppia con dieci rimbalzi, Miaschi con 16 e dell’ex Cantù Vitali con 10.

ELACHEM VIGEVANO- WEGREENIT URANIA MILANO 81-100

Dopo due stop consecutivi con Agrigento e Trapani l’Urania ritrova il sorriso andando a espugnare il parquet della matricola Vigevano. I pavesi non riescono a dare continuità al successo casalingo contro Casale. Wilcats sempre avanti sostenuti soprattutto da un Amato molto ispirato e autore di ben 29 punti. Il primo quarto si è concluso sul 15-24, il secondo sul 34-50. Vigevano ha leggermente recuperato alla mezz’ora finendo a meno dodici (61-73) ma poi la squadra meneghina ha ripreso il suo passo da galoppo infilando diciannove punti di vantaggio. Per l’Urania in evidenza anche Montano con 22 punti, Piunti con 19, l’ex Treviglio Potts con 12 e Landi con 10. Per Vigevano hanno brillato Wideman con i suoi 19 punti, seguito da Battistini con 15, anche in doppia doppia grazie a 11 rimbalzi, Peroni con 14, Smith e Leardini con 11.

REAL SEBASTIANI RIETI – BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 90-70

Terza vittoria in quattro gare per una Real Sebastiani Rieti che sta confermando di essersi calata alla perfezione nella sua nuova famiglia cestistica. A finire al tappeto nel derby laziale è Latina che non riesce a muovere la casellina dei punti restando a zero dopo quattro gare. I pontini sono rimasti avanti nel primo quarto, poi Rieti è salita in cattedra non cedendo più lo scettro. Per Rieti in evidenza l’ex Cantù Jazz Johnson con 22 punti, seguito dall’ex Orzinuovi Spanghero con 18, dall’ex Cento Petrovic con 14 e da Hogue con 11, anche in doppia doppia con 14 rimbalzi. Latina ha brillato soprattutto con Alipiev (18 punti), Gaines (17) e Romeo 16. Pontini avanti per 24-25 nel primo quarto, all’intervallo lungo, però, i reatini hanno fatto la voce grossa con il punteggio di 45-41. I quattro punti di vantaggio sono diventati sei alla mezz’ora (65-59) fino al più venti finale.

TRAPANI SHARK- FERRARONI JU.VI CREMONA 82-75

Poker. Trapani continua il suo campionato travolgente aggiudicandosi la quarta sfida in altrettante gare. Padroni di casa sempre avanti con un primo quarto concluso con il punteggio di 22-19 e un secondo sul 45-39. I sei punti di divario sono rimasti tali anche alla mezz’ora conclusasi sul 65-59. Negli ultimi dieci minuti il vantaggio si è consolidato sul più sette. Per Trapani in evidenza soprattutto l’ex Napoli Marini con 15 punti seguito da Imbro e Notae con 11. Alla Ferraroni Ju.Vi , che capitola dopo due vittorie di fila, hanno contribuito soprattutto l’ex Scafati e Chiusi Musso con 23 punti, Magro con 13 e l’ex San Severo Tortu con 10.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’- LUISS ROMA 108-77

Dopo avere superato Latina, Cantù ha la meglio su un’altra laziale Attacco brianzolo molto prolifico con ben sei giocatori in doppia cifra. La Luiss ha retto per un quarto poi è crollata soprattutto sotto i colpi di Solomon Young autore di 20 punti. Padroni di casa avanti nel primo quarto per 23-21. La Luiss si è poi smarrita e Cantù è decollata sul 59-40. Alla mezz’ora il divario si è ulteriormente accentuato con il punteggio di 88-59 fino al più trentuno finale. Per la squadra di coach Devis Cagnardi in evidenza , oltre a Young, anche Nikolic, Bucarelli e Hickey con 17 punti, Baldi Rossi e Berdini con 12. Alla Luiss non è stato sufficiente il diluviale apporto dei 25 punti di Miska, seguito da Jovovic con 12 e dall’ex Scafati Cucci con 10.

CLASSIFICA

Trapani punti 8, Rieti. Cantù e Torino 6, Ferraroni Ju.Vi Cremona, Urania Milano, Treviglio e Luiss Roma 4, Vigevano, Casale Monferrato e Agrigento 2, Latina 0.

GIRONE ROSSO

Colpo grosso di Cento contro Trieste, prosegue la marcia trionfale della Fortitudo Bologna. Successo di Forlì contro Orzinuovi.

APU OLD WILD WEST UDINE- UMANA CHIUSI 78-60

Dopo lo stop con Verona, Udine si rifà conquistando la terza vittoria in quattro gare. Chiusi non riesce a entrare nel campionato incassando la quarta sconfitta di fila. Trascinata dall’ex Brindisi Gaspardo con i suoi venti punti, Udine ha sempre avuto le redini della gara in mano. Primo quarto in archivio con il punteggio di 14-12, secondo sul 34-29. Alla mezz’ora i friulani sono saliti in doppia cifra con il punteggio di 57-47 fino al più diciotto conclusivo. Per Udine in evidenza anche l’ex Vanoli Cremona Alibegovic con 14 punti, l’ex Napoli Monaldi con 12, Clark con 11 e Delia con 10. In doppia cifra per i senesi sono finiti Raffaelli con 15 punti e l’ex Ravenna Tilghman con 13.

SELLA CENTO- PALLACANESTRO TRIESTE 94-89

Seconda vittoria stagionale per Cento che condanna Trieste alla prima sconfitta stagionale dopo tre turni di campane a festa. La partita è stata molto tirata, tanto che per deciderne le sorti si sono resi necessari i tempi supplementari. Trieste avanti per tre quarti di gara con il primo chiuso sul 19-31, il secondo sul 36-53 e il terzo sul 61-66. I ferraresi hanno completato il recupero negli ultimi dieci minuti imponendo il pareggio a quota 82. Nei supplementari Sabin e compagni hanno impresso l’accelerazione definitiva. Per Cento in particolare evidenza Mussini con 22 punti, ma prolifici si sono rivelati anche Sabin con 18, Archie con 15 e Bruttini con 11. Trieste ha vissuto soprattutto delle prodezze di un monumentale Reyes autore di ben trenta punti a referto, seguito da Brooks e dall’ex Verona Candussi con 17 e da De Angeli con 14, Due doppie doppie tra i giuliani, quella di Reyes che ha totalizzato 18 rimbalzi e quella di Brooks autore di 12 assist.

RIVIERA BANCA BASKET RIMINI- TEZENIS VERONA 73-71

Colpo grosso dei romagnoli che impongono la loro legge al Pala Flaminio alla quotata Verona, tra le favorite per il ritorno in massima serie. Rimini ottiene così i primi due punti del suo campionato mentre gli scaligeri non riescono a dare seguito al successo casalingo contro Udine. Per decidere le sorti della partita è stato necessario l’overtime. Verona avanti nel primo quarto per 12-18 e con un più ampio 27-39 all’intervallo lungo. Devoe e compagni hanno poi ulteriormente allungato alla mezz’ora sul 43-57 ma si sono poi resi protagonisti di un disastroso ultimo quarto che ha favorito il ritorno di Rimini capace di imporre il pareggio a quota 63. Nei supplementari Johnson e compagni hanno prevalso di un possesso. Proprio Johnson si è rivelato il migliore dei suoi con 25 punti seguito da Marks con 12 e Tomassini con 11. Per Johnson anche una doppia doppia grazie a 16 rimbalzi. Verona ha avuto un Murphy molto ispirato in doppia doppia con quindici punti e tredici rimbalzi, ma in doppia cifra sono andati anche l’ex Piacenza Devoe, Penna e l’ex Cantù Stefanelli tutti con undici.

UCC ASSIGECO PIACENZA- GESTECO CIVIDALE 87-72

Terza vittoria in quattro gare e seconda consecutiva in casa per Piacenza contro Cividale che non bissa la vittoria casalinga con Chiusi. Piacentini avanti per 23-22 nel primo quarto, poi i friulani hanno effettuato il sorpasso all’intervallo lungo sul 42-43. Sabatini, migliore dei suoi con 21 punti, e compagni hanno poi rimesso la freccia per superare Cividale nel terzo quarto chiuso sul 62-54 fino al più quindici conclusivo. Per Piacenza in evidenza, oltre a Sabatini, anche in doppia doppia grazie a 10 assist, si sono messi Miller con 17 punti, Skeens con 16, anch’egli in doppia doppia con 15 rimbalzi, Veronesi con 14, Querci con 12. Per Cividale ha inciso soprattutto Redivo con 23 punti, ma anche Dell’Agnello con 12 e Miani con 10 hanno ben figurato.

HDL NARDO’ BASKET- FORTITUDO FLATS SERVICE BOLOGNA 79-97

Quattro incontri, altrettante vittorie. La Fortitudo Bologna procede spedita demolendo anche Nardò. I leccesi, specularmente, non sono ancora riusciti a collezionare una vittoria dall’inizio del campionato. Trascinata dai sontuosi Pietro Aradori (22 punti) e Mark Ogden (21), la Fortitudo ha fatto sua la gara dopo essere stata sotto nel primo quarto. Leccesi avanti nei primi dieci minuti per 20-18, poi i felsinei sono saliti in cattedra arrivando all’intervallo lungo sul 35-44 e aumentando alla mezz’ora il vantaggio a più quattordici (53-67). Nardò, nell’ultimo quarto, non ha reagito ed è scivolata ulteriormente a meno diciotto. Padroni di casa in evidenza con Russ Smith, autore di venti punti, ma anche con l’ex Bergamo Parravicini (18), Stewart (14) e l’ex Napoli Iannuzzi (13). Oltre ad Aradori e Ogden, la Fortitudo ha avuto in doppia cifra anche Freeman con 17 punti, l’ex Forlì Bolpin con 13 e l’ex Ferrara Panni con 11.

UNIEURO FORLI’-AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 86-69

Forlì riscatta il cappaò nel derby contro la Fortitudo Bologna sconfiggendo un’Orzinuovi incapace di ripetere il successo casalingo con Rimini. Emiliani sempre avanti dall’inizio alla fine della gara, soprattutto grazie ai 17 punti di Radonjic e ai 16 di Allen. Primo quarto archiviato sul 23-12, secondo sul 47-25. I ventidue punti di margine si sono leggermente ridotti a venti alla mezz’ora (66-46) fino al più diciassette finale. In doppia cifra, per Forlì, anche Cinciarini con 11 punti e l’ex di turno Zilli con 10. Per gli orceani in evidenza l’ex Bergamo Ruben Zugno con 18 punti ma anche Ndzie con 13 e Bertini con 10.