Avellino Basket perde contro Pesaro di coach Sacripanti 82 a 77

Il commento di Pesaro – Avellino

Secondo stop consecutivo per Avellino Basket in un match in cui, come accaduto nella sconfitta casalinga con Rieti, è mancato quel guizzo che aveva consentito di battere Brindisi nella prima di campionato. Pur giustificati dall’assenza di Bortolin e Sabatino, i giocatori di coach Crotti trovano poca profondità e si affidano a conclusioni dalla lunga distanza andando però a segno solamente 8 volte su 26 tentativi. L’A2 di quest’anno è un torneo lungo e difficile. Perdere contatto col gruppone di centro classifica sarebbe da subito deleterio. C’è Vigevano in casa nella prossima partita. Vigevano che oggi ha perso una brutta partita in casa con Livorno. Non ci sono dubbi. Bisognerà vincere.

Il resoconto della partita

Nel terzo match di campionato l’Avellino Basket è uscita sconfitta dal campo della Carpegna Prosciutto Pesaro con il punteggio di 82-77. Vittoria dei padroni di casa nel segno di Eric Lombardi autore di 28 punti.

Sul risultato hanno pesato le assenze degli irpini. Oltre Bortolin out anche Sabatino. Senza play titolare e pivot, coach Crotti ha dovuto ripensare la struttura del roster ruotando con due giocatori in meno. Il tecnico è partito con un inedito starting five: Mussini, Jurkatamm, Lewis, Chinellato, Earlington.

Nel primo quarto, equilibrato, gli attacchi hanno prevalso sulle difese. Avellino è sembrata più attenta rispetto ai padroni di casa. Il primo allungo tentato dai biancoverdi è stato con Mussini, che con un tripla ha spinto l’Avellino Basket sul 13-16. Con una tripla di Earlington si arriva sul 15-20. Nel finale un sussulto pesarese consente alla squadra di Sacripanti di chiudere sul -1 (21-22) la prima frazione.

I secondi dieci minuti vedono Pesaro sprintare creando il primo vero vantaggio: 32- 27 con la schiacciata di Zanotti. Avellino è però in partita, tanti i tiri aperti costruiti, ma basse restano le percentuali. A tenere in vita i biancoverdi sono i rimbalzi offensivi. Con Lewis e Chinellato si raggiunge la parità 34-34. Errori a raffica consentono a Pesaro di chiudere avanti la seconda frazione 38-34

L’avvio del terzo periodo vede Pesaro maggiormente in palla e con Lombardi e Zanotti si porta sul 46-40. Avellino recupera e si porta sul 49-48. Il finale di quarto è di marca biancorossa e grazie alla scaltrezza di Mussini, che rimedia tre tiri liberi, l’Avellino Basket chiude sul – 4 (60-56)

E’ Lombardi ad avere l’inerzia della gara e con altre due triple ed un canestro di De Laurentis porta Pesaro sul 68-58. A cinque dalla fine l’Avellino Basket con carattere e determinazione si ritrova sul 68-68, per portarsi avanti 70-69. Negli ultimi tre minuti la squadra di casa firma un parziale di 8-0 (77-70), che permetterà a Pesaro di vincere 82-77.

“Anche stasera abbiamo peccato nei dettagli, troppi gli errori gratuiti. Nel momento topico ed anche prima abbiamo concesso troppo ad una squadra di talento come Pesaro – afferma Crotti che aggiunge riferendosi alle assenze -. Il campionato è lungo non possiamo appellarci alle assenze, la differenza l’ha fatta il 4/4 da tre di Lombardi, era in ritmo ed avremmo dovuto difendere diversamente”.