Il quarto turno del campionato di massima serie riserva sorprese al vertice. Bologna solitaria in testa alla classifica mentre Milano arranca subendo la seconda sconfitta su quattro gare (89-92 contro Brindisi). Alle spalle della Virtus, un quartetto composto da Sassari, Brindisi, Bologna sponda Fortitudo e Brescia. La Dinamo perde l’occasione di affiancare la Virtus in testa alla classifica perdendo in casa contro Trieste in un incontro dove le difese la fanno da padrone (59-67 il finale). Brindisi continua a stupire per la compattezza del roster fatto da ottime individualità allenate da un coach, Frank Vitucci, che ha sempre dimostrato di valere il massimo campionato italiano.
In coda alla classifica Pesaro e Pistoia non riescono ancora a muoversi dai blocchi di partenza. Come detto, Trieste conquista due punti d’oro in casa di Sassari e sale a 2 punti raggiungendo Cremone, Cantù e Treviso, tutte sconfitte in questo turno di Campionato.
Quarto turno amaro per Milano
L’Olimpia subisce l’ennesima battuta d’arresto di questo inizio stagione. Dopo il non brillante inizio in Eurolega e dopo la sconfitta patita con Brescia, perde tra le mura amiche contro la squadra più in forma del momento. Brindisi ha tantissimi meriti ma ciò che impressiona è vedere le scarpette rosse in palese difficoltà fisica e tecnica proprio nel momento in cui, invece, la condizione dovrebbe essere già buona.
Messina avrà tanto da lavorare. La LBA non è l’NBA e di fianco non ha Popovich che fa da ombrello quando le cose vanno male. Il doppio ruolo del coach di Milano lo mette dinanzi a responsabilità importanti. In città c’è già chi contesta la scelta di affidargli anche il ruolo direttore dell’area tecnica. Vediamo come andrà a finire la faccenda. Un fallimento di Messina getterebbe ombre non tanto sulle capacità del coach ma sull’ambiente milanese e societario in particolare. Milano in questi anni si è affidata sempre ad allenatori di massimi livello: tutti miseramente tornati a casa vincendo poco e facendo brutte figure sia in Italia che, soprattutto, in Europa.