Il tempo delle chiacchiere è finito. Scandone alla prova della Supercoppa del Centenario

Dopo un’estate di chiacchiere, di ipotesi più o meno campate in aria, di proclami gridati e sussurrati, di conferenze stampa indette ma mai fatte, si ritorna a parlare di basket giocato. E qui, per la verità, bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. La Scandone, seppur a ranghi ridottissimi, seppur come si dice a queste latitudini “a perete e pernacchie” c’è. Gioca. Scende in campo in Supercoppa. Fa muovere la retina. “Come” è meglio non chiederselo, considerato che la partita si gioca con una “deroga”. Giocatori solamente assicurati, contratti non ancora depositati il Lega per l’impossibilità dovuta alle pendenti insolvenze della vecchia gestione Sidigas. A proposito, su questo fronte qualcosa sembra muoversi e col nuovo anno è probabile che potremo vedere una Scandone libera da qualunque debito pregresso. Questa è almeno la speranza dello staff e della dirigenza attuale. Il tempo sarà galantuomo e dimostrerà la bontà o l’irragionevolezza di queste ipotesi.

La formula della Supercoppa

• Fase di qualificazione

Al torneo partecipano le 64 squadre iscritte al Campionato di Serie B, divise in gironi da 4 squadre incontrandosi nella fase di qualificazione in tre gare di solo andata.

• Fase di eliminazione

Le 16 squadre prime classificate (individuate con i seguenti criteri: 1) punti in classifica; 2) quoziente canestri con le squadre pari classificate del proprio torneo (girone); 3) quoziente canestri generale del proprio torneo (girone); 4) sorteggio) giocheranno un’unica gara di eliminazione secondo questi accoppiamenti A-B, C-D, E-F, G-H, I-L, M-N, O-P, Q-R. Ospita lo spareggio la migliore prima, individuata con i seguenti criteri: 1) punti in classifica; 2) quoziente canestri con la squadra seconda classificata del proprio torneo (girone); 3) quoziente canestri generale del proprio torneo (girone); 4) sorteggio.

• Final eight

Le 8 vincenti parteciperanno alla Final Eight della Supercoppa Centenario 2020.

La squadra

Sperare o solo pensare di vedere la Scandone al completo sarà utopia. Si giocherà con uno sparuto gruppo di quelli che saranno i titolari nel campionato e qualche giovane del vivaio aggiunto per fare numero. Con l’inizio del campionato ancora lontano e ancora alcuni problemi causati dai debiti pregressi, era impensabile che la squadra fosse al completo. C’è anche da definire ancora qualche tassello dello staff. C’è ancora da capire se ci sarà la possibilità di vedere la Scandone dal vivo. Per ora la società garantisce la diretta facebook dell’evento, in attesa che Eleven Sport sciolga gli indugi e decida di trasmettere anche la Serie B di Pallacanestro. L’unica vera certezza ad oggi è il coach. Confermato De Gennaro, su di lui è caduta la responsabilità di costruire un roster di livello. Lui si dice contento di quanto fatto in questi mesi. Purtroppo ancora non si può dare alcuna ufficialità alle scelte fatte dalla squadra. Ma i giocatori ci sono, i contratti sono pronti. Ma i tasselli devono, da qui a un mese, andare tutti al loro posto.