Ennesima batosta in casa biancoverde. Quella che doveva essere una settimana di serenità e di grande soddisfazione per i risultati sportivi, si è trasformata nell’ennesima settimana di apprensione dal punto di vista societario. Sabatino, giovane ex della Scandone, rendendo esecutivo il lodo per gli emolumenti non versati, consegna un altro punto di penalizzazione agli irpini. Che i lodi costituissero il principale problema in casa biancoverde era risaputo. Come anche era risaputo che i 5 punti di penalizzazione accumulati fino ad ora potevano diventare molti di più.
La situazione è un poco come quello che apre l’ombrello in attesa che gli cada il mattone in testa. Purtroppo delle vicissitudini societarie della Scandone sappiamo tutto. Nulla di più semplice di un lodo, un intoppo improvviso, qualunque cosa possa mettere in discussione l’aspetto sportivo di questa annata.
E neppure è lecito ciò che è avvenuto in questi giorni sui social. Un attacco sconsiderato al giocatore e a chi lo ha consigliato di procedere con la richiesta del pagamento di quanto dovutogli. Il basket è sport ma il basket è anche lavoro. Lo è per Lebron James, ma lo è innanzitutto per chi con quei soldi deve potersi mantenere. Abbiamo sentito parlare di “rispetto per chi l’aveva fatto conoscere a livello nazionale”. Certo. Infatti Sabatino rispettoso lo è stato. Nessuna lamentela, nessuna protesta social. Ha semplicemente chiesto quanto la Scandone gli doveva. Perché avrebbe dovuto rinunciare a quanto pattuito? Chi di noi l’avrebbe fatto? Chi di noi lavorerebbe gratuitamente?
Siamo sinceramente stanchi di leggere attacchi contro chi chiede il giusto. La colpa non è loro. Andiamo a cercare dove stanno le colpe e dove i meriti. Rispetto e pazienza l’hanno avuta tutti gli ex giocatori (con qualche eccezione ma anche quello è normale). Ma se vogliamo dare delle colpe, se vogliamo prendercela con qualcuno, sappiamo bene che non è contro i giocatori che dobbiamo lanciare i nostri strali.
Nel frattempo, però, la Scandone si prepara al primo derby stagionale contro la compagine di Pozzuoli. Coach di Gennaro ha spiegato così la situazione in casa biancoverde: